MILANO

Berlusconi, diretta funerali. Il feretro torna a Villa San Martino, Marta Fascina bacia la bara. L'omelia: «Una vita di amore e gioia»

A Milano l'ultimo saluto all'ex presidente del Consiglio

Mercoledì 14 Giugno 2023

Pier Silvio lascia Arcore: "Grazie ancora"

Lasciando Villa San Martino, dopo il rientro del feretro, il figlio di Silvio Berlusconi, Pier Silvio, ha salutato con la mano i cronisti e i fan presenti davanti all'ingresso della residenza. «Grazie ancora», ha detto abbassando il finestrino.

Il feretro sta rientrando a Villa San Martino

Il feretro di Silvio Berlusconi sta rientrando a Villa San Martino ad Arcore, in provincia di Monza.

L'ex premier sarà poi cremato nel tempio crematorio Panta Rei di Valenza Po, come avvenuto per i genitori, Rosa e Luigi, e la sorella Maria Antonietta le cui urne sono ora conservate nella cappella di Villa San Martino.

Mattarella e Meloni salutano la famiglia di Berlusconi

Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, ha salutato la famiglia di Silvio Berlusconi al termine dei funerali, all'esterno del duomo di Milano. Un saluto e un abbraccio anche dalla premier Giorgia Meloni che ha baciato i figli e la compagna Marta Fascina.

I figli ringraziano la folla

I figli di Silvio Berlusconi ringraziano chi è venuto al funerale in piazza del Duomo a Milano. I cinque vanno insieme davanti al carro funebre e dicono grazie. Poi si prendono per mano e vanno avanti.

Marta Fascina bacia e accarezza la bara

Marta Fascina accarezza in lacrime la bara di Silvio Berlusconi. Poi si china e la bacia. Poco dopo tutti i figli di Berlusconi accarezzano il feretro. Marina scuote la testa, come incredula.

Il feretro lascia piazza Duomo

Il feretro di Silvio Berlusconi viene portato a spalla fuori dal Duomo di Milano, accompagnato da un lungo applauso delle tante personalità che hanno preso parte ai funerali di Stato. Davanti alla bara, il necroforo con la foto del Cavaliere sorridente. I figli dell'ex premier hanno assistito all'uscita del feretro in lacrime, mentre la compagna Marta Fascina lancia baci per un ultimo saluto. Un altro scrosciante e interminabile applauso, con cori da stadio, ha accolto la bara del fondatore di Forza Italia in piazza Duomo.

Cori, palloncini e applausi all'uscita del feretro

Cori, palloncini azzurri e applausi all'uscita del feretro di Berlusconi in piazza Duomo al termine della cerimonia funebre nella cattedrale. La folla ha gridato «Un presidente, c'è solo un presidente» e «Silvio, Silvio».

In piazza Duomo 15mila persone

Sono circa 15mila le persone arrivate in piazza Duomo per assistere al funerale di Silvio Berlusconi, che viene celebrato nella cattedrale. In piazza è possibile seguire la cerimonia dai maxischermi.

Conclusa la messa funebre

La benedizione eucaristica impartita da monsignor Mario Delpini ha concluso la Messa funebre di Silvio Berlusconi. Prima della benedizione, Delpini ha porto le condoglianze alla famiglia anche da parte del presidente della Cei, il Cardinale Zuppi. Dopo la benedizione, Delpini ha salutato tutte le Alte Cariche dello Stato e le Autorità nella prima fila e i familiari di Berlusconi.

Una tromba suona il silenzio d'ordinanza

Nelle navate del Duomo di Milano suonano le note del Silenzio d'Ordinanza, eseguito da un trombettiere dell'Aeronautica Militare. È il momento che precede il rito della benedizione della salma. Alla fine su leva un lungo applauso.

È scoppiato un applauso in piazza Duomo e all'interno della cattedrale al termine del Silenzio che, con la successiva benedizione, ha concluso la cerimonia dei funerali di Stato di Silvio Berlusconi. Ad applaudire in piedi anche i figli dell'ex premier.

Fascina, lacrime e sguardo fisso al feretro

Marta Fascina piange guardando fisso il feretro di Silvio Berlusconi durante i funerali del suo compagno, nel Duomo di Milano. Le telecamere indugiano spesso sul suo volto. Accanto è seduta la primogenita dell'ex premier, Marina. Al momento dello scambio del segno della pace i figli Pier Silvio e Barbara si sono abbracciati velocemente.

Applausi al termine dell'omelia

«Silvio Berlusconi è stato un uomo ed ora incontra Dio»: la fine dell'omelia per Silvio Berlusconi pronunciata dall'arcivescovo di Milano Mario Delpini nel Duomo dove si stanno svolgendo i funerali del Cavaliere, è stata salutata dai presenti con un applauso. Seduti in prima fila la compagna Marta Fascina, con dietro i genitori, di fianco a lei Marina Berlusconi gli altri figli del Cavaliere e il fratello Paolo.

L'omelia dell'arcivescovo

«Quando un uomo è un personaggio, allora è sempre in scena. Ha ammiratori e detrattori. Ha chi lo applaude e chi lo detesta». Questo un passaggio dell'omelia di Silvio Berlusconi pronunciato dall'arcivescovo Mario Delpini al Duomo di Milano nel corso dei funerali di Stato. 
Un ricordo di Berlusconi il Cavaliere, l'imprenditore, ma soprattutto l'uomo. «Silvio Berlusconi è stato certo un uomo politico, è stato certo un uomo d’affari, è stato certo un personaggio alla ribalta della notorietà», ha spiegato Delpini. E in quanto uomo ha voluto «Vivere e amare la vita. Vivere e desiderare una vita piena. Vivere e desiderare che la vita sia buona, bella per sé e per le persone care. Vivere e intendere la vita come una occasione per mettere a frutto i talenti ricevuti».

Ma anche «amare e desiderare di essere amato. Amare e cercare l’amore, come una promessa di vita, come una storia complicata, come una fedeltà compromessa. Desiderare di essere amato e temere che l’amore possa essere solo una concessione, una accondiscendenza, una passione tempestosa e precaria».


Godersi la vita, precisa l'arcivescovo, fa parte dell'essere uomo. E così la terza parte dell'omelia recita «Essere contento e amare le feste. Godere il bello della vita. Essere contento senza troppi pensieri e senza troppe inquietudini. Essere contento degli amici di una vita. Essere contento delle imprese che danno soddisfazione. Essere contento e desiderare che siano contenti anche gli altri. Essere contento di sé e stupirsi che gli altri non siano contenti. Essere contento delle cose buone, dei momenti belli, degli applausi della gente, degli elogi dei sostenitori. Godere della compagnia».
E quindi nel personaggio Silvio Berlusconi, si deve «cercare l’uomo. Quando un uomo è un uomo d’affari, allora cerca di fare affari. Ha quindi clienti e concorrenti. Ha momenti di successo e momenti di insuccesso. Si arrischia in imprese spericolate. Guarda ai numeri a non ai criteri. Deve fare affari. Non può fidarsi troppo degli altri e sa che gli altri non si fidano troppo di lui. È un uomo d’affari e deve fare affari».

Così, quando «un uomo è un uomo politico, allora cerca di vincere. Ha sostenitori e oppositori. C’è chi lo esalta e chi non può sopportarlo. Un uomo politico è sempre un uomo di parte».

E «Silvio Berlusconi è stato certo un uomo politico, è stato certo un uomo d’affari, è stato certo un personaggio alla ribalta della notorietà. Ma in questo momento di congedo e di preghiera, che cosa possiamo dire di Silvio Berlusconi? - conclude Delpini - È stato un uomo: un desiderio di vita, un desiderio di amore, un desiderio di gioia. E ora celebriamo il mistero del compimento. Ecco che cosa posso dire di Silvio Berlusconi. È un uomo e ora incontra Dio».

Iniziato il funerale

Ha inizio nel Duomo di Milano il funerale di Stato di Silvio Berlusconi. Il feretro è scortato, davanti all'altare maggiore da Carabinieri in alta uniforme. La celebrazione liturgica, aperta dal Requiem, è presieduto dall'Arcivescovo di Milano Mario Delpini

In lacrime figli di Berlusconi e Marta Fascina

La commozione avvolge la famiglia di Silvio Berlusconi non appena il feretro dell'ex premier arriva davanti all'altare nel duomo di Milano. In lacrime la primogenita Marina, la compagna Marta Fascina e il figlio Pier Silvio che, prima di sedersi, ha abbracciato Maria De Filippi. Barbara e Pier Silvio si sono stretti per un istante la mano.

Rose bianche e rosse sul feretro

La bara di Silvio Berlusconi, in mogano, è entrata nel duomo di Milano coperta da rose bianche e rosse. Davanti, il necroforo con una foto del'ex premier in mano.

Figli e Fascina dietro il feretro

Subito dopo l'arrivo del feretro hanno fatto il loro ingresso in piazza del Duomo i figli di Silvio Berlusconi: Marina, Pier Silvio, Barbara, Eleonora e Luigi e la compagna Marta Fascina che si sono messi accanto al feretro che sta facendo il suo ingresso in chiesa.

Feretro arrivato in piazza Duomo

Il feretro di Berlusconi è arrivato in piazza Duomo accolto da applausi e cori dei tifosi del Milan. La folla canta: «C'è solo un presidente».

Partito dalla villa dell'ex premier ad Arcore, è arrivato dopo circa mezz'ora. Lungo il percorso di circa 30 km, la circolazione stradale è stata bloccata. Un picchetto d'onore interforze gli rende omaggio sul sagrato del duomo.

Mattarella arrivato in Duomo

Un caldo applauso ha accolto l'arrivo del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, in Duomo a Milano per partecipare ai funerali di Stato di Silvio Berlusconi. Il Capo dello Stato ha preso posto in prima fila, sul lato sinistro all'altare destinato alle autorità. Poco dopo il coordinatore di Fi e vicepremier Antonio Tajani ha lasciato il suo posto per raggiungerlo e scambiare un paio di battute con lui.

Giorgia Meloni arrivata in Duomo

Giorgia Meloni è arrivata in Duomo. Prima di prendere posto nella cattedrale la premier, che è accompagnata dal compagno Andrea Giambruno, ha stretto la mano a Umberto Bossi.

Picchetto d'onore sul sagrato del Duomo

Un picchetto d'onore interforze è schierato sul sagrato del Duomo di Milano: renderà gli onori militari al feretro di Silvio Berlusconi al suo arrivo al Duomo di Milano.

Il premier ungherese Viktor Orban è entrato nel Duomo

Il premier ungherese Viktor Orban è entrato nel duomo di Milano per i funerali di Silvio Berlusconi.

Il feretro ha lasciato Villa San Martino

Il carro funebre che trasporta il feretro di Silvio Berlusconi è partito da Villa San Martino. La vettura ha varcato i cancelli della residenza dell'ex premier ad Arcore. Sulla strada diversi cittadini che salutano il passaggio dell'auto funebre lungo il viale di Arcore che circonda la villa. Si vede anche qualche striscione. Tra i tanti, uno in mano a un bimbo si legge: «mi consenta, grazie».

Mario Draghi è arrivato al Duomo

L'ex premier Mario Draghi è arrivato nel Duomo di Milano per le esequie di Silvio Berlusconi. All'ingresso ha salutato il sindaco Beppe Sala e il presidente della Regione Attilio Fontana e poi è entrato nella chiesa.

Gentiloni al Duomo

Il Commissario Ue Paolo Gentiloni è giunto al Duomo di Milano dove parteciperà al funerale del leader di Fi Silvio Berlusconi.

Renzi è giunto nel Duomo

Il leader di Iv Matteo Renzi è giunto nel Duomo di Milano dove parteciperà alle esequie del leader di Forza Italia Silvio Berlusconi.

Maria De Filippi abbraccia Silvia Toffanin

Sul lato destro della navata c'è tutta la famiglia. La compagna Marta Fascina e poi a seguire i cinque figli ed il fratello del Cavaliere, Paolo Berlusconi. Nella fila subito dietro Veronica Lario indicata con il cognome Bartolini. Acconto a lei Paolo Beretta, Silvio Beretta e Federica Fumagalli. E poi Silvia Toffanin, la conduttrce moglie di Piersilvio con i figli, seduta accanto a Maria De Filippi. Orazio Fascina e Angela della Morte, genitori di Marta, sono in seconda fila, mescolati ai Berlusconi. Come fossero ormai in unica famiglia.

 

I vip

Tanti i personaggi del mondo dello spettacolo presenti: da Federica Panicucci a Ilary Blasi. - «Mi ha insegnato tantissimo» Barbara D'Urso ha ripercorso il suo percorso lavorativo con Silvio Berlusconi arrivando in piazza Duomo per il funerale del fondatore di Mediaset. «Per la vita artistica è stato un punto di riferimento. Ho imparato tantissimo» ha aggiunto ricordando la sua «gentilezza e autorevolezza.»

 

 

Ci sono Boldi e Cuccarini

Diversi gli esponenti del mondo dello spettacolo e i protagonisti di tante stagioni delle tv del Cavaliere che stanno arrivando al funerale di Silvio Berlusconi al duomo di Milano. Tra gli altri Massimo Boldi e Lorella Cuccarini. Poco prima era arrivato anche Gery Scotti.

Ilary Blasi e Nicola Savino arrivati in piazza

Anche la conduttrice Ilary Blasi e il conduttore radiofonico Nicola Savino sono arrivati in piazza Duomo per i funerali di Silvio Berlusconi.

Arrivato Gianni Letta

Gianni Letta è da poco arrivato in piazza Duomo per il funerale di Silvio Berluscon. Accompagnato dal figlio Giampaolo ha preferito non parlare con i giornalisti.

Al Duomo anche Emanuele Filiberto

Anche Emanuele Filiberto di Savoia è arrivato in piazza Duomo per i funerali di Silvio Berlusconi: «è un dovere essere qui, era un amico e una persona eccezionale» ha detto ricordando che l'ex premier fu «il primo a spendersi per il rientro in Italia dei Savoia». In piazza sono arrivati anche i protagonisti della trasmissione Le Ien.

Bossi al Duomo

Il leader della Lega Umberto Bossi, accompagnato dal figlio Renzo, è arrivato al Duomo di Milano per le esequie di Silvio Berlusconi. «Era diverso da come veniva descritto - ha detto il Senatur uscendo dall'auto - i suoi principi erano il bello, il buono e il giusto».

Ronzulli: colpisce affetto italiani, resterà nella storia

«Quello che ci colpisce è l'affetto che gli italiani gli stanno tributando. Questo rimarrà nella storia». Così la capogruppo in Senato di Forza Italia, Licia Ronzulli, arrivando in Duomo per partecipare ai funerali di Stato di Silvio Berlusconi.

I posti in chiesa: da Veronica Lario a Marta Fascina

Ci sarà anche Veronica Lario ai funerali di Silvio Berlusconi alle 15 al Duomo di Milano. Sul lato destro della navata siederà la famiglia. La compagna Marta Fascina e poi a seguire i cinque figli ed il fratello del Cavaliere, Paolo Berlusconi. Nella fila subito dietro ci sarà Veronica Lario indicata con il cognome Bartolini. Acconto a lei Paolo Beretta, Silvio Beretta e Federica Fumagalli. Sul lato sinistro, al primo posto siederà il Capo dello Stato, poi il presidente iracheno l'emiro del Qatar i due capitani reggenti di San Marino, ovvero i capi stato presenti alle esequie. A seguire i vertici di Camera e Senato, Ignazio La Russa, Lorenzo Fontana. Poi la premier Giorgia Meloni, la presidente della corte costituzionale Silvana Sciarra, il presidente della Lombardia Attilio Fontana, il sindaco di Milano Giuseppe Sala ed il prefetto della città Saccone. Nelle file subito dietro i capi di governo Orban e quello albanese. Poi delegazioni straniere da molti altri Paesi tra cui Gentiloni a rappresentare la Commissione europea.

Francesca Pascale in piazza del Duomo

C'è anche Francesca Pascale in piazza del Duomo, a Milano, per partecipare ai funerali di Silvio Berlusconi. L'ex compagna del Cav è arrivata passando per l'ingresso di piazza Fontana, visibilmente commossa, e vestita con tailleur nero, occhiali scuri e sneakers. «Vi chiedo scusa, non è il momento» ha detto ai cronisti che l'hanno intercettata.

Corone di fiori da Belen e Lapo Elkann

Continuano ad arrivare corone di fiori per Silvio Berlusconi in piazza Duomo, come quella recapitata dalla presentatrice tv Belen Rodriguez. Fiori anche dal presidente del Senato Ignazio La Russa, da Lapo Elkann e della moglie Joana Lemos, dal sindaco di Napoli Gaetano Manfredi, dal Milan Club Parigi, dal presidente della Lega Serie B Mauro Balata, dalla famiglia Ghedini, dall'As Roma, dalla Rai e dai residenti di Milano 2.

Marta Fascina accanto ai figli di Berlusconi in prima fila

Marta Fascina ha il posto riservato in prima accanto ai figli di Berlusconi.

Si riempie piazza Duomo, tanti tifosi del Milan

Piazza Duomo inizia a riempirsi di curiosi e sostenitori di Silvio Berlusconi in attesa del funerale in programma alle 15. I più presenti, al momento, sono i tifosi del Milan, molti arrivati da lontano: «Un presidente come lui? Vediamo... - commenta un signore letteralmente ricoperto da bandiere rossonere - io ho iniziato con Rivera ad andare allo stadio, ho vissuto la Serie B. Oggi sono cambiate tante cose». Persone da tutto il Paese in Duomo, alcuni arrivano da Biella, altri dal Sud Italia e persino dalle isole. Come Alessandro, un fotografo-cameraman della Sardegna che ha lavorato negli anni per il Monza Calcio, conoscendo di persona il Cavaliere: «Ce ne vorrebbero tanti di creativi come lui. Ebbe la bellissima idea di fare le infrastrutture, modernizzare le ferrovie e le città. Ma non l'hanno permesso, sennò avrebbe governato per altri 30 anni. I comunisti sono i peggiori del mondo, altro che Berlusconi». Altri descrivono il Cavaliere come «un uomo generoso» che «è stato distrutto attraverso la magistratura». Un signore ha portato anche il suo cagnolino, al quale ha attaccato dei laccetti tricolori: «Si fa accarezzare da tutti, tranne i comunisti...». Presenti anche molti turisti, incuriositi dalla folla e dalle telecamere. La piazza è stata divisa in due. Prima della recinzione per la stampa, sono stati posizionati due maxischermi, alla sinistra e alla destra del Duomo. Altri due più piccoli, sempre ai lati della piazza, sono posizionati su due furgoncini. «In una parola? Berlusconi è storia», ha affermato un brianzolo. «Ha incarnato il sogno italiano», ha aggiunto Marco da Bergamo.

Sarà cremato in Piemonte, le ceneri nel mausoleo

La salma di Silvio Berlusconi sarà cremato nel Tempio Crematorio Valenziano Panta Rei, in provincia di Alessandria. Dopo i funerali di Stato oggi in Duomo il feretro dovrebbe essere riportato nella cappella di famiglia ad Arcore, dove sono stati celebrati i funerali di mamma Rosa e della sorella Maria Antonietta e dove ieri è stata celebrata una prima messa. Nella cappella sono conservate le ceneri dei genitori e della sorella di Berlusconi.

 

 

Salvini: «Manchi già a me e a milioni di italiani»

«Ciao Silvio, hai fatto la Storia. Manchi già a me e a milioni di italiani che ti hanno voluto bene, mancherai perfino ai pochi sciagurati che per anni hanno vissuto alla tua ombra, insultando e odiando, perfino in una giornata come questa. Come ci hai insegnato tu, la miglior risposta sono e saranno il sorriso e il lavoro per la nostra Italia». Lo scrive sui suoi canali social, Matteo Salvini.

 

 

Il carro funebre è a Villa San Martino

Il carro funebre che trasporterà il feretro di Silvio Berlusconi da Villa San Martino al Duomo di Milano per i funerali in programma alle 15 è arrivato intorno alle 10.20 nella residenza dell'ex premier. La salma era stata trasferita ad Arcore dall'ospedale San Raffaele, dove l'ex premier è morto lunedì scorso.

Le prime foto da piazza del Duomo

 

 

Bandiera dell'Ue a mezz'asta

La bandiera dell'Unione Europea è stata abbassata a mezz'asta oggi davanti al Consiglio, a Bruxelles, in segno di lutto per la morte di Silvio Berlusconi, per quattro volte presidente del Consiglio dei ministri della Repubblica Italiana. Lo riferiscono fonti Ue.

Il Duomo chiuderà alle 12 e riaprirà alle 13.30

Il Duomo di Milano chiuderà le porte al normale flusso di fedeli e turisti oggi a mezzogiorno, per riaprirle alle 13:30. A quell'ora potranno iniziare ad entrare i partecipanti ai funerali dell'ex presidente del Consiglio Silvio Berlusconi. Da questa mattina è iniziato il montaggio delle 15mila transenne che delimiteranno i passaggi e le vie di fuga in piazza Duomo dove potranno assistere alla funzione attraverso due maxischermi circa diecimila persone. Le autorità entreranno dall'ingresso sud attraverso piazza Fontana, punto dove arriverà anche il feretro (scortato da Villa San Martino ad Arcore dalla polizia stradale e poi dalla polizia locale di Milano), che quindi non entrerà nella cattedrale da piazza Duomo. Imponente il dispositivo di sicurezza con l'impiego consistente di forze dell'ordine. Come già annunciato dalle 10 chiude la fermata della metropolitana di Duomo. Nel corso della giornata sono deviati i percorsi anche di diverse linee di tram e bus.

I figli: «Dolcissimo papà grazie per la vita, grazie per l'amore»

«Dolcissimo papà grazie per la vita, grazie per l'amore. Vivrai sempre dentro di noi» è il messaggio firmato da tutti i cinque figli di Silvio Berlusconi, che nel giorno dei funerali, hanno preso una pagina a pagamento sui maggiori quotidiani italiani, dal Messaggero al Corriere della Sera, da Repubblica alla Gazzetta dello Sport. Il testo - firmato da Marina, Pier Silvio, Barbara, Eleonora e Luigi - ha uno sfondo blu ed è corredato da una immagine dell'ex premier di qualche anno fa, sorridente, con la giacca e la classica cravatta blu a pois. Una pagina con lo stesso sfondo è stata presa anche da Mediaset con la scritta «tutta Mediaset abbraccia con amore e infinita riconoscenza il fondatore Silvio Berlusconi».

 

 

Per vendere il gruppo l'ok di tutti i figli, spunta il lascito in denaro per Marta Fascina

Le rassicurazioni di Fininvest e MFE-Mediaset su una gestione in continuità delle tv, dopo la morte del fondatore dell'impero Silvio Berlusconi non hanno placato la speculazione che continua a immaginare scenari di vendita della holding televisiva di diritto olandese. Coloro che fiutano stravolgimento probabilmente confidano in inaspettate novità che potrebbero emergere dall'ultima versione del testamento di Berlusconi, custodito nello studio RLCD del notaio Arrigo Roveda di Milano, storico consulente del Cav. 

 

Servizio di Rosario Dimito Berlusconi, nel testamento (blindato) un lascito in denaro per Marta Fascina. Per vendere il gruppo l'ok di tutti i figli

Dove vedere i funerali in diretta tv

L'Italia è pronta a salutare per l'ultima volta Silvio Berlusconi. A Milano saranno tantissime le persone che si ritroveranno in piazza Duomo per i funerali di Stato, in milioni invece li seguiranno in televisione. Sì, perché anche le tv si sono mobilitate per seguire l'addio all'ex leader di Forza Italia, morto ieri a 86 anni. Oltre alle reti Mediaset, che proporranno la diretta in simulcast, speciali e approfondimenti, anche Rai 1, Rainews24 (che da ieri stanno già dedicando speciali e approfondimenti) e altri canali seguiranno le esequie che saranno celebrate nel Duomo di Milano.

 

 

La lettera di Giorgia Meloni

«Della sua figura prevalgono le molte luci, sul piano umano e ancor di più su quello politico, essendo stato da leader di partito e da presidente del Consiglio un formidabile difensore del nostro interesse nazionale e del nostro tessuto produttivo e sociale». Così la presidente del Consiglio Giorgia Meloni in un intervento sul Corriere della Sera ricorda Silvio Berlusconi. «Sul suo nome gli italiani si sono divisi e il giudizio della storia sarà diverso da quello della cronaca. Più sereno, meditato ed equilibrato», sostiene la premier. «C'è chi lo ha combattuto politicamente con lealtà e chi invece ha usato mezzi impropri per provare a sconfiggerlo, ma - prosegue la leader del centrodestra - alla fine di questa storia i suoi avversari hanno perso». « Berlusconi ha impedito che i post comunisti prendessero il potere in Italia pochi anni dopo il crollo dell'Unione Sovietica, che aveva sancito la fine del comunismo in Europa», ricostruisce Meloni. «È questa, in fin dei conti - dice -, la grande colpa che la sinistra non gli ha mai perdonato». «Il suo ingresso nell'arena della politica ha accelerato i processi di trasformazione che erano già in corso a destra e a sinistra. Berlusconi ebbe il tempismo e colse il momento». Secondo la premier, con il Cavaliere ha avuto inizio «l'era dell'alternanza al governo tra centrodestra e centrosinistra, dando all'Italia una dimensione occidentale e contemporanea, rafforzando così l'intera Nazione a livello internazionale». «La naturale empatia che molti italiani provavano per Berlusconi» derivava «dall'essere uno di loro, uno che ce l'aveva fatta». Questo perché, spiega Meloni, «la storia della famiglia di Berlusconi è quella di tanti italiani che nel Dopoguerra, con pochi soldi e molte speranze» hanno realizzato «quello che è stato chiamato il miracolo italiano».

Ad Arcore il mausoleo che si fece costruire (ma dove forse non potrà stare)

Silvio Berlusconi con ogni probabilità non potrà essere sepolto nel mausoleo che lo stesso leader di Forza Italia si fece costruire dallo scultore Pietro Cascella ad Arcore, all'interno del parco della sua Villa San Martino.

 

 

Orban, gli ex premier e tutto il governo ai funerali. Presente Schlein (non Conte)

L'Italia si ferma per l'ultimo saluto all'uomo che ha cambiato la politica, lo sport, la televisione e l'imprenditoria. Alle 15, nel Duomo di Milano, saranno officiati i funerali di Silvio Berlusconi, in una giornata di lutto nazionale.

 

Servizio di Mauro Evangelisti Berlusconi, chi ci sarà ai funerali? Orban, gli ex premier e tutto il governo al Duomo. Presente Schlein (non Conte)

Berlusconi funerali, la diretta - Milano si prepara a dare l'addio a Silvio Berlusconi con i funerali di Stato che si terranno oggi alle 15 in Duomo e saranno celebrati dall'arcivescovo della città Mario Delpini.

Sono imponenti le misure di sicurezza che saranno messe in campo per l'occasione visto che in città arriveranno il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, la premier Giorgia Meloni, almeno 32 esponenti del governo con un volo di Stato da Linate, oltre a capi di Stato e di governo stranieri, tra cui quello ungherese Viktor Orban. Inoltre in piazza Duomo, che sarà transennata dalle 10 di questa mattina e presidiata dalle forze dell'ordine come tutta l'area, sono attesi migliaia di cittadini che potranno assistere alle esequie del Cavaliere da due maxi schermi che sono stati montati per l'occasione. Per la gestione della piazza il Comune di Milano ha proposto il modello che si utilizza per i grandi eventi, come i concerti, con varchi di ingresso per i controlli, accesso libero ma, in questo caso, contingentato fino ad un massimo di circa 10mila persone. Ci saranno poi percorsi di sicurezza per eventuali soccorsi visto che oggi è prevista una giornata di sole con picchi di 27 gradi.

Il Duomo di Milano

Nel Duomo di Milano invece potranno sedere circa 2mila ospiti. Gli ingressi nella cattedrale sono infatti selezionatissimi: la famiglia siederà nel lato destro mentre le autorità nella parte sinistra. Sono attesi ai funerali molti esponenti politici, gli ex premier Mario Monti, Mario Draghi, Matteo Renzi, la segretaria del Pd Elly Schlein, Carlo Calenda, 80 parlamentari di Forza Italia e alcuni degli ex ministri dei governi Berlusconi. Non ci sarà invece Giuseppe Conte. Presenti il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, il governatore lombardo Attilio Fontana, quello del Veneto Luca Zaia e del Piemonte Alberto Cirio.

In rappresentanza dell'Unione europea presenzierà Paolo Gentiloni, commissario per gli Affari economici, è arriverà anche il presidente del Ppe Manfred Weber. Oltre al premier ungherese Viktor Orban sono attesi fra gli altri l'emiro del Qatar Tamim bin Hamad e presidente dell'Iraq Abdul Latif Rashid. Difficile poi non pensare alla presenza di esponenti del mondo dello spettacolo legati alla galassia di Mediaset a quello della finanza e dell'imprenditoria, e non solo e a esponenti del mondo del calcio, in primis del Milan e del Monza. Per le autorità è stato riservato un ingresso laterale del Duomo, vicino a piazza Fontana.

 

Il piano di sicurezza

È un piano di ordine pubblico senza precedenti quello che si è messo in moto da questa mattina con una prima riunione in prefettura, presieduta da Renato Saccone, un sopralluogo nel pomeriggio in piazza Duomo e nella cattedrale e una seconda riunione in serata per limare i dettagli. Per garantire la sicurezza nell'area attorno alla cattedrale ci saranno tiratori scelti e saranno attivate misure anti terrorismo già collaudate nei più importanti eventi di piazza. Le bonifiche della zona, con cani anti esplosivo e la rimozione dei cestiti Amsa, inizieranno già dalle prime ore della mattina. Per motivi di ordine pubblico sarà chiusa dalle 10 alle 18 di oggi la stazione della metropolitana del Duomo e saranno deviate diverse linee di tram e bus. Il feretro di Silvio Berlusconi secondo indiscrezioni dovrebbe arrivare sul sagrato del Duomo, dove sosterà per pochi minuti, alle 14:50 mentre alle 14:45 è previsto l'ingresso delle autorità.

L'omelia

L'omelia sarà tenuta dall'arcivescovo e, come da tradizione in duomo, non ci sarà alcuna orazione. A ricordare il leader di Forza Italia ieri sono stati i suoi familiari e gli amici più stretti nel corso di una funzione religiosa nella cappella di Villa San Martino, la residenza dove si tiene la camera ardente in forma privata e dove sono arrivati in serata anche la premier Giorgia Meloni, insieme al presidente del Senato Ignazio La Russa, e Matteo Salvini. La stessa cappella dove si erano tenuti i funerali della sorella del cavaliere Maria Antonietta che è stata cremata come con tutta probabilità lo sarà lui

Ultimo aggiornamento: 16 Giugno, 08:54 © RIPRODUZIONE RISERVATA