MUSILE
Mancano gli insegnanti e il dirigente scolastico decide di chiudere la

domenica 15 settembre 2019
MUSILE
Mancano gli insegnanti e il dirigente scolastico decide di chiudere la scuola primaria per un giorno. E' accaduto alla De Amicis, nel centro cittadino di Musile, dove gli alunni delle 8 classi a tempo normale del plesso sono rimasti a casa ieri, sabato, per la mancanza di quattro docenti comuni e sette di sostegno.
IL DIRIGENTE
L'inusuale decisione del dirigente scolastico dell'istituto comprensivo Toti, Alessandro Culatti Zilli, ha fatto scalpore, ma non è stata accolta sfavorevolmente dai genitori: meglio il sabato a casa piuttosto di uscite anticipate tutti i giorni. «In realtà - precisa il dirigente scolastico - ci è sembrata una scelta abbastanza naturale. Dovendo ridurre l'orario scolastico perché mancavano gli insegnanti, anziché far uscire gli alunni un'ora prima, alle 11.30 tutti i giorni, causando disagi alle famiglie, è stato preferito mantenere l'orario normale e concentrare la riduzione oraria nella sola giornata di sabato, quando molti genitori sono a casa dal lavoro. In questo modo agli allievi della De Amicis sono state tolte soltanto quattro ore e mezza di lezione, mentre nelle altre scuole dell'istituto comprensivo per supplire alla mancanza di insegnanti sono state adottate altre soluzioni, come l'eliminazione dei rientri e l'esclusione dei pomeriggi per le classi a tempo pieno, con la riduzione di un maggior numero di ore per gli alunni. Certo, aver chiuso la scuola De Amicis ieri può essere una scelta opinabile, ma è stata fatta a favore dei ragazzi e delle loro famiglie. Dovendo ridurre il servizio, il tempo scuola è stato diminuito meno che in altri plessi».
ARRIVANO I DOCENTI
I cancelli chiusi di sabato alla De Amicis sono stati un'eccezione. Già la prossima settimana arriveranno i nuovi insegnanti ed entrerà in vigore il normale orario scolastico. «Da giovedì scorso - informa il dirigente Culatti Zilli - siamo stati autorizzati a convocare i supplenti. Occorrono un paio di giorni, che sono i tempi tecnici, perché i docenti prendano servizio. Ma il problema sarà risolto già la settimana prossima. Non siamo in una situazione peggiore di altre scuole. Altro discorso è chiedersi come mai a ogni inizio d'anno scolastico continui a ripetersi il problema della mancanza di insegnanti e le nomine non possano essere fatte prima dell'arrivo in classe degli alunni».
La chiusura della primaria De Amicis ha sorpreso anche l'amministrazione comunale. «Non eravamo stati informati di questa decisione - ammette l'assessore all'istruzione Vittorino Maschietto - Ma la situazione è più semplice di quello che si può supporre. In questa prima settimana sono stati ridotti gli orari scolastici per tutte le scuole primarie e medie di Musile, mentre alla De Amicis è stato deciso di concentrarlo il sabato. Non so se sia stata una scelta giusta, ma certo è più semplice per i genitori. La mancanza di insegnanti è rilevante, soprattutto per il sostegno, poiché ci sono quattro casi gravi di allievi che richiedono la presenza di maggior personale. Comunque, il dirigente scolastico mi ha assicurato che da lunedì la situazione si normalizzerà».
Emanuela Furlan
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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