La rinascita della Confcommercio

mercoledì 28 novembre 2018
La rinascita della Confcommercio
DOLO
Nasce Confcommercio Città e Riviera del Brenta. Ad annunciare l'importante evento in villa Goetzen a Dolo, ieri mattina, il presidente e la direttrice della Confcommercio Unione Metropolitana Venezia, Massimo Zanon e Noemi Simonini, il delegato alla costituzione, Danilo De Nardi, assieme al gruppo promotore col suo coordinatore, Alessandro Biasiolo. Una associazione completamente nuova ma che ha ottenuto proprio lunedì il riconoscimento come mandamento aderente all'Unione Metropolitana di Venezia, e si è costituita grazie ai suoi attuali 11 soci: Alessandro Biasiolo, Francesco Biasiolo, Elena Bordin, Stefano Cacco, Alessandro Camporese, Michele Campalto, Umberto Cogno, Roberto Frezza, Cristian Minchio, Alberto Saccoman, Massimo Trevisan.
Ad accogliere la nuova Confcommercio a villa Goetzen si sono presentati i sindaci di Dolo, Alberto Polo, di Pianiga, Federico Calzavara, di Fiesso, Andrea Martellato, e l'assessore alle Attività produttive di Campolongo Maggiore, Raffaella Gobbi. E' prevista nelle prossime settimane nella sede sociale a Dolo la prima assemblea nel corso della quale saranno ufficializzate le cariche interne.
UNA CROCE SUL PASSATO
«Vogliamo ripristinare i principi cardine della rappresentatività e della trasparenza dichiara il coordinatore Biasiolo Confidiamo che in un tempo relativamente breve ridaremo alla Riviera una associazione mandamentale capillare e operativa». Al momento 11 soci, quindi, ma da gennaio si aspettano nuove adesioni: «Più gente aderisce più possibilità di creare posti di lavoro ci saranno» - commenta il presidente dell'Unione Metropolitana Zanon, il quale aggiunge che l'esperienza precedente si è conclusa e il tema del personale della vecchia Ascom non riguarda il tavolo attuale. Le energie sono rivolte al futuro. Sul passato il commercio ha molte ferite da leccarsi, la trasformazione che si è verificata l'abbiamo subita, più che vissuta, ma non dimentichiamoci che prima di essere imprenditori, siamo cittadini. Dobbiamo contribuire tutti a combattere il degrado urbano, l'impoverimento del tessuto sociale. Di Confcommercio beneficeranno prima di tutto gli associati, ma alla fine anche i cittadini».
Positivi i commenti dei sindaci presenti, che sentivano la mancanza di un'associazione con cui avevano in passato collaborato. Martellato spiega che è importante avere un'associazione che possa convogliare le azioni nei nostri comuni per non veder soccombere il commercio; e se c'è un portavoce per noi è più facile anche operare certe scelte». Alberto Polo, sindaco di Dolo, dove la nuova associazione ha ora sede (piazza A. Moro), dichiara che c'è la necessità di riprendere i rapporti istituzionali. Lavoriamo in una comunità di 130.000 abitanti: c'è voglia di tornare a lavorare tutti insieme, si sentiva il bisogno di Confcommercio nella Riviera del Brenta, per avere una visione chiara del futuro. Ogni amministratore porta con sé la propria esperienza, che accumula nel tempo e fa bene alla comunità. Prendiamo gli errori del passato come esempi per non sbagliare più e guardiamo al futuro del nostro territorio».
Sara Zanferrari
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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