JESOLO - «Bilance da pesca utilizzate come ristoranti». La denuncia arriva

martedì 7 ottobre 2014
JESOLO - «Bilance da pesca utilizzate come ristoranti». La denuncia arriva dal presidente di Confcommercio che, dopo aver puntato il dito contro alcune attività imprenditoriali abusive travestite da sagre paesane e agriturismi fasulli, ora attacca questa nuova forma definendola "abusivismo commerciale". «È una minaccia costante ed un pericolo concreto per gli imprenditori onesti - spiega Faloppa -, oltre a costituire una forma gravissima di evasione fiscale e contributiva». La segnalazione del presidente dei commercianti, arriva dopo una serie di indicazioni fornite dagli stessi iscritti alla Confcommercio. «Ci vengono segnalate alcune bilance da pesca lungo il Piave che svolgono un servizio vero e proprio di ristorazione, con decine e decine di coperti ogni fine settimana - aggiunge il presidente Ascom -. L'attività agrituristica o di ittiturismo deve essere accessoria a quella principale di coltivazione o pesca e allevamento, e non può quindi essere un ristorante, altrimenti è solo concorrenza sleale. Sagre paesane, agriturismi o le attività di ittiturismo - conclude il presidente di Confcommercio - devono essere vere e gestite nel rispetto della legge». L'Ascom di Jesolo su richiesta di diversi ristoratori, convocherà un incontro con tutti gli operatori del settore, al fine di coordinare una strategia comune per la lotta all'abusivismo commerciale.
Giuseppe Babbo
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