EVENTO
JESOLO Sarà la più grande discoteca di Manhattan e al suo interno avrà l'essenza che ha reso celebre Jesolo. Dalla costa veneziana al cuore della Grande Mela, Tito Pinton alla conquista di New York. Assieme allo storico gestore del Muretto, discoteca simbolo del divertimento notturno italiano, ci sarà Giuseppe Cipriani, un nome famoso in tutto il mondo, ma soprattutto una coppia che nel luglio 2020, sulla collina di Riccione, dove una volta sorgeva il celebre Prince, ha aperto il loro primo Musica Club. Il risultato è stato un successo. Ora l'obiettivo è di replicarlo a New York City. Già fissata la data di apertura, la notte del 31 dicembre 2021 e il primo gennaio 2022 con due eventi destinati a stupire. Come se non bastasse il tutto verrà realizzato nel pieno della tempesta Covid, lanciando dopo le lunghe chiusure imposte dal virus, un messaggio di fiducia e ripartenza a tutto il mondo della nightlife.
LA SITUAZIONE COVID
L'apertura ufficiale del nuovo club è fissata per il 15 gennaio, ma in vista dell'evento di San Silvestro l'attesa sta salendo alle stelle. «Stiamo facendo un lavoro incredibile spiega Tito Pinton - quello che di solito faccio in 6 mesi in questo caso lo sto facendo in 60 giorni. Mi trovo in una città che corre in modo velocissimo e dove c'è un altro modo di lavorare. Posso dire che stiamo già lasciando il segno, perché del nostro locale ne sta parlando la città. Io mi sto inserendo in tutti i meccanismi, è un'esperienza incredibile ma non facile». Ad affiancarlo anche un team di provata esperienza, del quale far parte un altro jesolano, ovvero Alberto Castellaro che a Jesolo è stato tra i gestori del Gasoline e a New York sarà il direttore del club. In mezzo, ovviamente, anche tutte le problematiche legate al Covid.
«Qui la situazione è molto chiara e nei locali si entra solo se sei vaccinato prosegue Pinton - ma va detto che in America tutti hanno il vaccino, rispetto all'Italia la situazione è diversa. A Jesolo puntiamo a riaprire il Muretto per carnevale, purtroppo però non siamo ancora usciti dalla pandemia. Ci auguriamo che si riesca a contenere questa ripresa dei contagi. Se davvero la soluzione è il vaccino, credo serva maggiore convinzione. Qui a New York se non hai il vaccino non entri e probabilmente così deve essere». Per quanto riguarda il nuovo club, sarà diviso in due piste e due postazioni per i dj. Non mancherà poi una grande terrazza con vista sui grattacieli di Manhattan e un'attenta cura ai dettagli del servizio. «Mettendo assieme le nostre esperienze conclude il gestore del Muretto - puntiamo a far rivivere la scena newyorchese dei club, un tempo particolarmente vibrante. Vogliamo diventare una destinazione per un pubblico eclettico, proponendo grandi dj e artisti, performance d'eccezione e spettacoli di qualità».
Giuseppe Babbo
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA JESOLO Sarà la più grande discoteca di Manhattan e al suo interno avrà l'essenza che ha reso celebre Jesolo. Dalla costa veneziana al cuore della Grande Mela, Tito Pinton alla conquista di New York. Assieme allo storico gestore del Muretto, discoteca simbolo del divertimento notturno italiano, ci sarà Giuseppe Cipriani, un nome famoso in tutto il mondo, ma soprattutto una coppia che nel luglio 2020, sulla collina di Riccione, dove una volta sorgeva il celebre Prince, ha aperto il loro primo Musica Club. Il risultato è stato un successo. Ora l'obiettivo è di replicarlo a New York City. Già fissata la data di apertura, la notte del 31 dicembre 2021 e il primo gennaio 2022 con due eventi destinati a stupire. Come se non bastasse il tutto verrà realizzato nel pieno della tempesta Covid, lanciando dopo le lunghe chiusure imposte dal virus, un messaggio di fiducia e ripartenza a tutto il mondo della nightlife.
LA SITUAZIONE COVID
L'apertura ufficiale del nuovo club è fissata per il 15 gennaio, ma in vista dell'evento di San Silvestro l'attesa sta salendo alle stelle. «Stiamo facendo un lavoro incredibile spiega Tito Pinton - quello che di solito faccio in 6 mesi in questo caso lo sto facendo in 60 giorni. Mi trovo in una città che corre in modo velocissimo e dove c'è un altro modo di lavorare. Posso dire che stiamo già lasciando il segno, perché del nostro locale ne sta parlando la città. Io mi sto inserendo in tutti i meccanismi, è un'esperienza incredibile ma non facile». Ad affiancarlo anche un team di provata esperienza, del quale far parte un altro jesolano, ovvero Alberto Castellaro che a Jesolo è stato tra i gestori del Gasoline e a New York sarà il direttore del club. In mezzo, ovviamente, anche tutte le problematiche legate al Covid.
«Qui la situazione è molto chiara e nei locali si entra solo se sei vaccinato prosegue Pinton - ma va detto che in America tutti hanno il vaccino, rispetto all'Italia la situazione è diversa. A Jesolo puntiamo a riaprire il Muretto per carnevale, purtroppo però non siamo ancora usciti dalla pandemia. Ci auguriamo che si riesca a contenere questa ripresa dei contagi. Se davvero la soluzione è il vaccino, credo serva maggiore convinzione. Qui a New York se non hai il vaccino non entri e probabilmente così deve essere». Per quanto riguarda il nuovo club, sarà diviso in due piste e due postazioni per i dj. Non mancherà poi una grande terrazza con vista sui grattacieli di Manhattan e un'attenta cura ai dettagli del servizio. «Mettendo assieme le nostre esperienze conclude il gestore del Muretto - puntiamo a far rivivere la scena newyorchese dei club, un tempo particolarmente vibrante. Vogliamo diventare una destinazione per un pubblico eclettico, proponendo grandi dj e artisti, performance d'eccezione e spettacoli di qualità».
Giuseppe Babbo
© RIPRODUZIONE RISERVATA
