Cazzago è in festa ma ricorda il caso-Florina

Lunedì 4 Settembre 2017
Cazzago in festa per l'arrivo del vescovo di Padova monsignor Claudio Cipolla, assistito da don Matteo Naletto, che ha portato la sua testimonianza di solidarietà e di pace ad una comunità in festa per il cinquantesimo anniversario della sagra. Nell'occasione è stata predisposta una bella mostra con i passaggi fotografici più significativi legati ai ricordi di ogni edizione.
Il vescovo era alla sua seconda visita ufficiale a Cazzago dopo quella del 10 luglio 2016, ad un anno dal tornado che ha sconvolto la popolosa frazione pianighese. A festeggiare la presenza di monsignor Cipolla anche il sindaco Massimo Calzavara, il vicesindaco Federico Calzavara e l'assessore Gian Luca Volpe. Al termine della funzione religiosa seguita da tantissimi fedeli, monsignor Cipolla ha inaugurato la mostra dopo che don Davide Zeffin, parroco di Cazzago, ha ricordato che «la sagra era nata per raccogliere fondi per l'asilo e l'obiettivo è stato raggiunto, poi per costruire la canonica e l'obiettivo è stato raggiunto, ora cerchiamo di arrivare a realizzare il centro comunitario. Ma in questo momento di festa, assieme al vescovo e agli amministratori del Comune, vorrei ricordare una famiglia di via Ariosto che da oltre un anno e mezzo è in ansia per Florina Simion, che è scomparsa e della quale non si hanno notizie. Preghiamo perchè chi sta indagando possa fare luce sulla sua vicenda».
Per quanto riguarda la mostra, il vescovo di Padova ha evidenziato che si tratta di «un importante momento comunitario e rientra nei compiti di servizio che la Chiesa ha». Parole che anche il sindaco Massimo Calzavara ha ripreso: «La presenza del vescovo è un momento importante per tutti ma è soprattutto la dimostrazione che dev'essere valorizzata la comunità come condizione di aggregazione, perché da solo l'uomo non va da nessuna parte».

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