Università e Comune guidano alla scoperta della città

Sabato 15 Giugno 2019
Università e Comune guidano alla scoperta della città
PERCORSI D'ARTE
UDINE Scoprire o riscoprire Udine, attraverso i suoi musei e i suoi palazzi, in un percorso tra storie passate e futuri possibili. Università e Comune uniscono le forze e lanciano Voi siete qui, un ciclo di quattro incontri organizzati nell'ambito del progetto UniversitUdine, iniziativa che nasce dalla sottoscrizione, lo scorso 4 maggio, del protocollo d'intesa tra le due istituzioni voluto per rafforzare le relazioni e le collaborazioni tra Ateneo e città sui temi importanti per lo sviluppo del territorio. Ognuno dei quattro appuntamenti avrà come filo conduttore un tema legato alla città, che verrà presentato al pubblico in due modi, coordinati tra loro: attraverso una serie di sopralluoghi alle architetture e alle opere d'arte cittadine, e con la partecipazione agli incontri con esperti, artisti, musicisti e danzatori, che animeranno gli spazi museali della città. Ogni evento si svilupperà in due parti: dalle 17, i partecipanti verranno accompagnati, in un percorso a piedi, da giovani esperti dell'Università di Udine, chiamati a raccontare alcuni aspetti inediti di una città ricca storia e cose da scoprire; la sera, dalle 21, a Casa Cavazzini, eccezionalmente aperta in orario serale, avrà luogo un evento, legato ai temi già presentati nel percorso, che offrirà al pubblico l'opportunità di vivere un'esperienza innovativa e non convenzionale.
PRIMO INCONTRO
La rassegna inizia martedì 18 giugno, con un itinerario dal titolo Storie di luce e di materia a Udine I sensi del Moderno. Tra pittura, scultura e architettura. Il percorso si snoderà lungo due fili conduttori: le arti in età contemporanea e l'apertura nei confronti della ricerca artistica internazionale, due temi che saranno sviluppati attraverso il lavoro di personalità come il pittore Giuseppe Zigaina, i fratelli Basaldella, gli architetti Ermes Midena, Pietro Zanini, Angelo Masieri, Carlo Scarpa, Gino Valle. Il tragitto partirà quindi da Piazza Repubblica e toccherà Casa Piussi-Levi (di Ermes Midena), l'ex Casa del Fascio (di Ettore Gilberti), con un approfondimento sul funzionalismo europeo e lo Stile Novecento; si passerà poi in via Savorgnana e piazza Venerio per il Palazzo dei Telefoni di Cesare Scoccimarro con rilievo di Dino Basaldella; a Casa Cavazzini verrà illustrato l'intervento di Gae Aulenti, per concludere poi in via Marinoni con Casa Giacomuzzi di Angelo Masieri e Carlo Scarpa, e l'Edificio Residenziale di Gino Valle, con una riflessione su temi connessi, nel contesto udinese, all'opera di Frank Lloyd Wright, al Neoplasticismo Olandese, e al New Brutalism inglese. Alle 21, di nuovo a Casa Cavazzini, Tomas Uolli Marcuzzi approndirà la storia del videoclip. Gli appuntamenti successivi sono previsti il 2 luglio, sul tema Luoghi, linguaggi e simboli e un itinerario che mostrerà le Contaminazioni, tra Medioevo e Contemporaneo; il contemporaneo sarà protagonista anche dell'evento serale, questa volta tra arte, musica e danza, con il concerto a cura del maestro Davide Pitis e la compagnia di danza Arearea. Terzo incontro, il 10 luglio, dal tema Attraverso il Novecento con un percorso che approfondirà Arte e memoria collettiva; la sera, è previsto il dialogo con Salvatore Jaconesi e Oriana Persico dal titolo Art is Open Source. Conclusione il 19 settembre, sul tema de Le arti e il governo e l'itinerario La città in gioco; l'evento serale sarà con il collettivo sloveno PiNA, in collaborazione con Creea. Per partecipare agli itinerari guidati è richiesta l'iscrizione, da effettuare chiamando la Portineria di Casa Cavazzini: 0432 1273772.
A.P.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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