Trasporti, studenti a scuola pagando la metà

Sabato 15 Giugno 2019
Trasporti, studenti a scuola pagando la metà
STUDENTI
UDINE Abbonamenti scontati del 50% per 30 mila studenti con l'obiettivo di arrivare a costo zero per andare a scuola: il Friuli Venezia Giulia è la prima regione in Italia a varare questa misura di sostegno alle famiglie. Ad annunciarlo, il giorno dopo l'approvazione in giunta regionale, l'assessore regionale alle Infrastrutture Graziano Pizzimenti, insieme al consigliere regionale Mauro Bordin. La misura, che vale tanto per il trasporto su gomma quanto per quello su rotaia, quindi treni e pullman, rappresenta decisamente un bel risparmio per la famiglie. Basta fare qualche esempio. Oggi una famiglia con due figli che deve pagare due abbonamenti per l'intero anno scolastico sulla tratta Muzzana del Turgnano-Udine spende 552 euro per il primo figlio e 441 per il secondo; dal prossimo anno scolastico quella famiglia risparmierà complessivamente 497 euro. O ancora, sulla tratta Udine-Trieste di Trenitalia sempre per una famiglia con figli, il risparmio arriva a oltre 760 euro. E non ci sono paletti su residenza o redditi, una misura che aiuta soprattutto la classe media, esclusa negli ultimi anni, ha sottolineato Bordin ricordando gli aiuti già attivi per le famiglie maggiormente in difficoltà, ma tra redditi alti e bassi c'è una fascia intermedia che effettivamente fatica al limite.
LE AGEVOLAZIONI
All'agevolazione possono accedere gli studenti residenti in regione iscritti alle scuole dell'obbligo e superiori, università e istituti superiori equiparati fino 26 anni compiuti e che utilizzano i servizi di trasporto pubblico locale extraurbano o urbano, ma in quest'ultimo caso solo nel caso di residenza in un Comune diverso da quello dove ha sede la scuola. Si arriva fino ai confini extraregionali per l'accesso agli istituti scolastici dei comuni veneti più vicini alla nostra regione come Portogruaro o Conegliano. Lo sconto arriva al 60% per il secondo figlio e al 65% dal terzo figlio in poi. «L'investimento da parte della Regione è di 6,5 milioni di euro - ha precisato Pizzimenti dato che all'inizio erano stati previsti 6 milioni per tutto il triennio - Si tratta di una misura sperimentale per l'anno scolastico 2019-2020 che ci permetterà di capire esattamente quanti soggetti aderiranno, ma l'obiettivo è riuscire in futuro ad azzerare i costi di trasporto a carico delle famiglie. La platea, oggi calcolata sui dati rilevati da chi ha già un abbonamento, potrà essere più ampia, ma già con questi numeri l'impatto sociale ed economico è elevatissimo».
LA PROCEDURA
Per accedere allo sconto, nel caso dei servizi automobilistici, gli utenti dovranno compilare un modulo di autocertificazione che sarà disponibile da fine luglio e, dopo la conferma della completezza della documentazione, l'abbonamento potrà essere acquistato nelle biglietterie, nelle rivendite autorizzate oppure online con le stesse modalità dell'abbonamento scolastico a partire dalla seconda metà di agosto fino al 31 ottobre 2019. Per i servizi ferroviari gestiti da Trenitalia e Fuc, invece, l'acquisto avverrà contestualmente alla presentazione dell'autocertificazione alle biglietterie del Fvg a partire dal 25 agosto e, anche in questo caso, fino al 31 ottobre. Per i servizi su strada e per quelli ferroviari sulla linea Udine Cividale restano valide le ulteriori riduzioni previste per gli studenti appartenenti allo stesso nucleo familiare e la riduzione, dove prevista, per l'acquisto via web, ovvero lo sconto del 20% per l'acquisto di abbonamenti scolastici per il secondo figlio; del 30% per abbonamenti scolastici per il terzo figlio e i successivi e un ulteriore sconto del 5% per l'acquisto via web. Ora l'obiettivo, una volta terminata questa sperimentazione, rimane l'esenzione totale del pagamento degli abbonamenti per gli studenti residenti entro il 2023.
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