OPERE
UDINE Si sblocca il cantiere della pista ciclabile di via Cividale. Il Comune di Udine, infatti, ha approvato il subentro di una nuova ditta, la Ferrari srl, al posto della precedente Brunelli srl che era finita in concordato preventivo con il conseguente stop dei lavori. «Speriamo entro fine mese di firmare il contratto ha spiegato il vicesindaco e assessore ai lavori pubblici, Loris Michelini -, poi concorderemo la ripresa dei lavori, dato che fino ad oggi è stato eseguito meno di un quarto del progetto. Speriamo di concludere in quattro mesi, ma tutto dipenderà da quando effettivamente ripartiranno». L'intervento era iniziato a fine giugno dell'anno scorso, ma già a metà ottobre era stato comunicato a Palazzo D'Aronco l'avvio di un procedimento di concordato per l'impresa che aveva vinto la gara da quasi 900 mila euro e che era intenzionata ad affittare proprio alla Ferrari srl il ramo d'azienda nel cui perimetro sarebbe confluito anche l'appalto udinese. Il Comune ha quindi dovuto affrontare il complesso iter burocratico, facendo tutti gli approfondimenti del caso e stabilendo le compensazioni tra debiti e crediti con la Brunelli; adesso, è stato approvato il subentro della nuova azienda, con cui verrà stipulato un contratto d'appalto da circa 636 mila euro per completare l'opera. Il percorso ciclopedonale, che rientra tra le 18 opere della grande operazione di rigenerazione urbana da 30 milioni di euro, Experimental City, si svilupperà per circa 3 chilometri (dalla nuova rotonda di Piazzale Oberdan arriverà fino all'area Fuc-Ferrovie Udine Cividale) e comporterà anche la sistemazione di alcuni tratti di marciapiede e degli attraversamenti pedonali. L'amministrazione, tra l'altro, ha modificato il progetto originale per evitare di dover tagliare tutti gli alberi, riuscendo così a salvare la fila sul lato nord. I lavori serviranno anche per sistemare il tratto nord del marciapiede della principale arteria verso Udine Est, una porzione di circa 350 metri tra piazzale Oberdan e il passaggio a livello. Oltre quest'ultimo, invece, sono previsti interventi puntuali su alcuni attraversamenti pedonali per renderli maggiormente accessibili anche ai disabili (saranno anche installati i percorsi tattili); in particolare, tutti le strisce saranno del tipo ad alta visibilità mentre dieci degli attraversamenti, quelli più pericolosi, saranno resi più sicuri grazie ad un sistema di illuminazione trasversale. Nel frattempo, continuano anche gli altri interventi previsti alla ex Osoppo: sono infatti appena stati appaltati i lavori per il recupero dell'edificio ex cavallerizza ad uso plurifunzionale (circa 1,3 milioni di euro) e quelli per la trasformazione dell'ex palazzina comandante a Urban Center (circa 500 mila euro).
Alessia Pilotto
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA UDINE Si sblocca il cantiere della pista ciclabile di via Cividale. Il Comune di Udine, infatti, ha approvato il subentro di una nuova ditta, la Ferrari srl, al posto della precedente Brunelli srl che era finita in concordato preventivo con il conseguente stop dei lavori. «Speriamo entro fine mese di firmare il contratto ha spiegato il vicesindaco e assessore ai lavori pubblici, Loris Michelini -, poi concorderemo la ripresa dei lavori, dato che fino ad oggi è stato eseguito meno di un quarto del progetto. Speriamo di concludere in quattro mesi, ma tutto dipenderà da quando effettivamente ripartiranno». L'intervento era iniziato a fine giugno dell'anno scorso, ma già a metà ottobre era stato comunicato a Palazzo D'Aronco l'avvio di un procedimento di concordato per l'impresa che aveva vinto la gara da quasi 900 mila euro e che era intenzionata ad affittare proprio alla Ferrari srl il ramo d'azienda nel cui perimetro sarebbe confluito anche l'appalto udinese. Il Comune ha quindi dovuto affrontare il complesso iter burocratico, facendo tutti gli approfondimenti del caso e stabilendo le compensazioni tra debiti e crediti con la Brunelli; adesso, è stato approvato il subentro della nuova azienda, con cui verrà stipulato un contratto d'appalto da circa 636 mila euro per completare l'opera. Il percorso ciclopedonale, che rientra tra le 18 opere della grande operazione di rigenerazione urbana da 30 milioni di euro, Experimental City, si svilupperà per circa 3 chilometri (dalla nuova rotonda di Piazzale Oberdan arriverà fino all'area Fuc-Ferrovie Udine Cividale) e comporterà anche la sistemazione di alcuni tratti di marciapiede e degli attraversamenti pedonali. L'amministrazione, tra l'altro, ha modificato il progetto originale per evitare di dover tagliare tutti gli alberi, riuscendo così a salvare la fila sul lato nord. I lavori serviranno anche per sistemare il tratto nord del marciapiede della principale arteria verso Udine Est, una porzione di circa 350 metri tra piazzale Oberdan e il passaggio a livello. Oltre quest'ultimo, invece, sono previsti interventi puntuali su alcuni attraversamenti pedonali per renderli maggiormente accessibili anche ai disabili (saranno anche installati i percorsi tattili); in particolare, tutti le strisce saranno del tipo ad alta visibilità mentre dieci degli attraversamenti, quelli più pericolosi, saranno resi più sicuri grazie ad un sistema di illuminazione trasversale. Nel frattempo, continuano anche gli altri interventi previsti alla ex Osoppo: sono infatti appena stati appaltati i lavori per il recupero dell'edificio ex cavallerizza ad uso plurifunzionale (circa 1,3 milioni di euro) e quelli per la trasformazione dell'ex palazzina comandante a Urban Center (circa 500 mila euro).
Alessia Pilotto
© RIPRODUZIONE RISERVATA
