La follia, Basaglia e la novità del cinema

Lunedì 27 Settembre 2021
La follia, Basaglia e la novità del cinema
FESTIVAL
La 17. edizione di èStoria, il Festival internazionale della storia organizzato dall'omonima associazione culturale, è in calendario dal primo al 3 ottobre a Gorizia, in parco Basaglia, il luogo simbolico dove 60 anni fa Franco Basaglia fece il suo primo ingresso nella struttura psichiatrica, avviando la sua rivoluzione. Il tema scelto per questa edizione e la Follia, con piudi 100 ospiti protagonisti di 60 appuntamenti.
Dopo le restrizioni causate dalla pandemia, èStoria torna proseguendo nella sua missione: avvicinare ai grandi temi della storiografia il pubblico più ampio e composito possibile, spaziando nel tempo, dall'Evo antico a quello moderno, su temi di grande rilevanza. Il tutto con un approccio multidisciplinare che va dalla letteratura al diritto, dall'arte al cinema, che sarà protagonista di una novità assoluta di questa edizione: èStoria Film Festival, che lega la passione per la storia del cinema con l'attenzione alle forme più moderne di divulgazione..
La Follia, tema scelto per questa edizione, sarà affrontato e indagato dai protagonisti del panorama culturale italiano e internazionale che si interrogheranno sulle infinite declinazioni della rappresentazione della malattia mentale nella pittura, nella letteratura, nel teatro, nel cinema o nel mondo dell'arte. E poi sui segni che la pazzia ha impresso nel corso dei secoli, sia sul piano individuale che su quello collettivo, sul rapporto tra il processo di civilizzazione e la follia, sui confini tra la devianza mentale e l'ispirazione artistica. E poi, ancora, sui lasciti storici del pensiero di Michel Foucault o della riforma di Franco Basaglia nella cultura odierna.
Molti gli ospiti di fama internazionale. Tra loro Jean-Francois Bert, Piero Boitani, Veronique Boudon-Millot, Tom Burns, Michele Ciliberto, Paolo Crepet, John Foot, Renato Foschi, Mimmo Franzinelli, Francesco Maria Galassi, Umberto Galimberti, Marco Innamorati, Jacques Jouanna, Jane McAdam Freud, Patrick McGrath, Antonio Moresco, Laura Pepe, David Riondino, Antonella Sbuelz, Andrew Scull, Vittorio Sgarbi, Frances Stonor Saunders.
Molti gli interrogativi che troveranno risposta, in un percorso che della follia prenderà in esame la dimensione biografica come quella di Caligola e di Paolo I, imperatore di Russia nell'incontro che lo storico Alain Blondy e il giornalista Roberto Roveda dedicano allo zar folle, mentre di ragione e pazzia in Niccolò Machiavelli parleranno Michele Ciliberto, Michela Gecele ed Elvio Guagnini.
Verrà dedicato un focus alle figure di intellettuali e letterati come Miguel de Cervantes o Ludovico Ariosto, fino a Federico Tavan, uomini e donne che hanno fatto della follia la fonte d'ispirazione creatrice, il soggetto della rappresentazione artistica, la presa di coscienza della realta umana e della sua finitezza. A parlarne saranno Patrick McGrath con Alessandro Mezzena Lona. Il percorso di èStoria tratteggerà pure l'evoluzione dell'istituzione manicomiale ed esplorerà gli ambiti conclamati della storia, della medicina e della psichiatria attraverso incontri come La follia liquida con Umberto Galimberti, dedicato all'influenza del soggettivismo contemporaneo sulle relazioni umane e Ci chiamavano matti-Voci dal manicomio, 1968-1977, il libro inchiesta a cura di Anna Maria Bruzzone, oggi aggiornato da Marica Setaro e Silvia Calamai. A ricordare Basaglia e il suo rapporto con Gorizia, il suo approccio e la sua autorevolezza, che ha ispirato significativi cambiamenti legislativi ci saranno John Foot, Claudio Risé, Tom Burns e Fabrizio Meroi. Si parlerà poi del padre fondatore della psicanalisi, Sigmund Freud, medico irresistibilmente attratto dalle peculiarità liminali, con la bisnipote Jane McAdam Freud, figlia del celebre pittore Lucian Freud, e Martina Delpiccolo, giornalista e scrittrice.
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