Il Pd: Green pass obbligatorio per entrare in consiglio regionale

Domenica 1 Agosto 2021
Il Pd: Green pass obbligatorio per entrare in consiglio regionale
IL QUADRO
UDINE Aumentano ancora i contagi e crescono i ricoveri in terapia intensiva, che già venerdì sera erano arrivati a tre. Alle due persone già ricoverate a Udine (una delle quali di 89 anni), si è aggiunto anche un paziente di 70 anni, non vaccinato, proveniente dalle Malattie infettive. Quattordici, in regione, le persone in cura in altri reparti. Ieri in regione su 3.597 tamponi molecolari sono stati rilevati 70 nuovi contagi con una percentuale di positività del 1,95%. Sono inoltre 2.775 i test rapidi antigenici realizzati, dai quali sono stati rilevati 18 casi (0,65%). Dall'analisi dei dati emerge che il 53% dei nuovi contagi riguarda persone con meno di 29 anni. 677 le persone in isolamento. Positivo un infermiere dell'Azienda sanitaria Friuli occidentale. L'assessore Riccardo Riccardi ha rilevato che l'andamento di ieri «è stato coerente con quello dei giorni scorsi e continua a evidenziare una maggiore incidenza di nuovi casi in particolare tra i giovani: oltre la metà dei nuovi infetti ha meno di 29 anni. Nel corso delle scorse settimane i punti di maggiore criticità sono stati quelli dove ci sono stati assembramenti, come a Pordenone, inoltre anche oggi sono stati rilevati 8 casi tra i migranti nell'area di Trieste. La domanda ospedaliera è assolutamente sotto controllo anche se c'è stato un ulteriore ricovero in terapia intensiva». Infine, il vicegovernatore ha confermato «la prosecuzione delle iniziative informative rivolte ai cittadini che sono ancora indecisi se sottoporsi o meno alla vaccinazione, con l'obiettivo di raggiungere la quota di vaccinati necessaria a sviluppare l'immunità d gregge, ovvero il 70% della popolazione».
IL PD
Il Pd chiede che i consiglieri regionali si dotino di Green Pass. «Non sono più tollerabili titubanze, non sono più tollerabili partiti come la Lega spaccati su questi temi. Abbiamo bisogno di parole chiare da dire ai cittadini: bisogna vaccinarsi tutti, e chi è eletto in Consiglio regionale o in Parlamento deve avere il green pass per entrare nelle istituzioni che rappresenta», dichiara il segretario regionale del Pd Fvg Cristiano Shaurli. «È necessario che le persone che hanno a cuore la salute delle nostre famiglie si mobilitino e  aggiunge il segretario dem - chiedano alla politica parole chiare. Non è più il tempo dei fraintendimenti, delle mezze parole, di grattare la pancia e di stare un po' di qua e un po' di là: bisogna scegliere. Il Pd sta dalla parte di chi vuole le vaccinazioni, combattere il covid e mettere in sicurezza il Paese per ripartire». La Cgil regionale invece bacchetta la giunta Fedriga sulla mancata svolta sulla sanità: «Nonostante l'ingente disponibilità economica, dalla Regione non è arrivato nessun cambio di passo sulla sanità. Un primo cambio di rotta deve passare da un piano eccezionale di assunzioni». Questa la denuncia della Cgil Fvg nei confronti della Regione, alla chiusura dell'assestamento di bilancio. Il sindacato rileva come siano stati anche bocciati gli emendamenti per la creazione delle case della salute e il rinforzo degli infermieri di comunità. «La Regione ha chiuso il bilancio estivo con cifre eccezionali - spiega Rossana Giacaz, della segreteria regionale Cgil - quindi la manovra consentirebbe un investimento sui servizi sanitari e socio-sanitari territoriali senza precedenti. E invece, non c'è nessun cambio di passo. È incredibile come la Regione non accolga nemmeno le indicazioni nazionali».
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