IL CASO
UDINE Cali degli introiti tra il 20 e il 30% e la preoccupazione che i lavori non finiscano in tempo per il Natale. Il cantiere di via Aquileia sta mettendo in difficoltà i commercianti della strada che, però, hanno deciso di reagire, proponendo sconti, promozioni ed eventi, per attirare le persone nelle loro attività. Confesercenti, Amici del Borgo Aquileia e altri negozianti hanno concordato alcune iniziative ha spiegato ieri a Palazzo D'Aronco il presidente di Confesercenti Udine, Marco Zoratti -, per comunicare che, seppur parzialmente transennata, via Aquileia continua a fornire i servizi di sempre alla sua clientela. L'obiettivo è di trasformare la strada in una sorta di centro commerciale, con qualcosa in più:la funzione sociale e il rapporto umano ha continuato Zoratti -, che solo i negozi di vicinato sanno offrire. In passato quando si parlava di centro commerciale naturale si intendeva di solito l'intero territorio comunale; secondo noi, invece, può funzionare meglio con una suddivisione in aree più piccole e più omogenee. L'idea di fare fronte comune per superare il disagio ha convinto quasi tutti i commercianti: sono 63 quelli che proporranno delle promozioni (saranno esposte delle vetrofanie che indicano la percentuale di sconto) su un totale di 73 attività.
CONVEGNO
A supporto dell'iniziativa, in occasione del Convegno Ifotes (Telefono Amico) che porterà in città 970 persone dal 4 al 7 luglio, saranno distribuiti volantini bilingui per promuovere le scontistiche mentre alcuni commercianti devolveranno in beneficenza l'1% degli incassi di quei giorni. Queste persone, quasi un migliaio, vivranno a Udine e frequenteranno il centro ha spiegato il presidente -, quindi sono tutti potenziali clienti. I congressisti, inoltre, il 4 luglio potranno partecipare ad una visita guidata alla Chiesa del Carmine di via Aquileia, raro esempio di barocco friulano in regione. Allo studio ci sono anche altri eventi, tra cui un mercatino dell'antiquariato e un incontro sulla fumettistica friulana. Questo ha concluso Zoratti -, è il momento di superare liti e contrapposizioni perché solo uniti si possono ottenere risultati. I lavori sembrano procedere nei tempi e speriamo che il primo lotto si concluda il 27 luglio. Nel frattempo, bisogna rendere piacevole la via ha aggiunto la titolare del Caffè Moderno -, e fare in modo che la gente torni in città. Qualcuno, in particolare i negozianti nell'ultima parte della via, verso porta Aquileia ha espresso preoccupazione sul fatto che non si riesca a concludere l'intervento entro Natale e ha chiesto, in caso, la sospensione del cantiere nel periodo dicembrino. Favorire l'aggregazione a livello di vie e borghi ha commentato l'assessore al commercio, Maurizio Franz -, è un'iniziativa di particolare rilevanza: un lavoro non sempre facile da fare, ma forse può partire proprio dal dover affrontare tutti insieme un disagio, come può esserlo un cantiere. Mi auguro che via Aquileia diventi esempio anche per altre zone. Anche il consigliere delegato al commercio, Antonio Falcone, ha lodato l'unione: E' importante che ci siano iniziative che invoglino le persone a tornare in città ha detto -. Purtroppo, i lavori sono da fare.
Alessia Pilotto
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA UDINE Cali degli introiti tra il 20 e il 30% e la preoccupazione che i lavori non finiscano in tempo per il Natale. Il cantiere di via Aquileia sta mettendo in difficoltà i commercianti della strada che, però, hanno deciso di reagire, proponendo sconti, promozioni ed eventi, per attirare le persone nelle loro attività. Confesercenti, Amici del Borgo Aquileia e altri negozianti hanno concordato alcune iniziative ha spiegato ieri a Palazzo D'Aronco il presidente di Confesercenti Udine, Marco Zoratti -, per comunicare che, seppur parzialmente transennata, via Aquileia continua a fornire i servizi di sempre alla sua clientela. L'obiettivo è di trasformare la strada in una sorta di centro commerciale, con qualcosa in più:la funzione sociale e il rapporto umano ha continuato Zoratti -, che solo i negozi di vicinato sanno offrire. In passato quando si parlava di centro commerciale naturale si intendeva di solito l'intero territorio comunale; secondo noi, invece, può funzionare meglio con una suddivisione in aree più piccole e più omogenee. L'idea di fare fronte comune per superare il disagio ha convinto quasi tutti i commercianti: sono 63 quelli che proporranno delle promozioni (saranno esposte delle vetrofanie che indicano la percentuale di sconto) su un totale di 73 attività.
CONVEGNO
A supporto dell'iniziativa, in occasione del Convegno Ifotes (Telefono Amico) che porterà in città 970 persone dal 4 al 7 luglio, saranno distribuiti volantini bilingui per promuovere le scontistiche mentre alcuni commercianti devolveranno in beneficenza l'1% degli incassi di quei giorni. Queste persone, quasi un migliaio, vivranno a Udine e frequenteranno il centro ha spiegato il presidente -, quindi sono tutti potenziali clienti. I congressisti, inoltre, il 4 luglio potranno partecipare ad una visita guidata alla Chiesa del Carmine di via Aquileia, raro esempio di barocco friulano in regione. Allo studio ci sono anche altri eventi, tra cui un mercatino dell'antiquariato e un incontro sulla fumettistica friulana. Questo ha concluso Zoratti -, è il momento di superare liti e contrapposizioni perché solo uniti si possono ottenere risultati. I lavori sembrano procedere nei tempi e speriamo che il primo lotto si concluda il 27 luglio. Nel frattempo, bisogna rendere piacevole la via ha aggiunto la titolare del Caffè Moderno -, e fare in modo che la gente torni in città. Qualcuno, in particolare i negozianti nell'ultima parte della via, verso porta Aquileia ha espresso preoccupazione sul fatto che non si riesca a concludere l'intervento entro Natale e ha chiesto, in caso, la sospensione del cantiere nel periodo dicembrino. Favorire l'aggregazione a livello di vie e borghi ha commentato l'assessore al commercio, Maurizio Franz -, è un'iniziativa di particolare rilevanza: un lavoro non sempre facile da fare, ma forse può partire proprio dal dover affrontare tutti insieme un disagio, come può esserlo un cantiere. Mi auguro che via Aquileia diventi esempio anche per altre zone. Anche il consigliere delegato al commercio, Antonio Falcone, ha lodato l'unione: E' importante che ci siano iniziative che invoglino le persone a tornare in città ha detto -. Purtroppo, i lavori sono da fare.
Alessia Pilotto
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