Baby gang: i vigili aumentano le pattuglie

Venerdì 21 Febbraio 2020
Baby gang: i vigili aumentano le pattuglie
LE CONTROMISURE
TREVISO Dopo le due aggressioni subite da altrettanti giovani la scorsa settimana in via Zorzetto e a Porta Altinia, la polizia locale ha deciso di potenziare i controlli in centro storico. Da domani (e per tutti i fine settimana di primavera) il comando di via Castello d'Amore metterà in campo due pattuglie proprio per prevenire e, nel caso, reprimere, risse e aggressioni che coinvolgono i tanti ragazzi che, ogni sabato, si danno appuntamento in città. «Abbiamo recuperato del personale normalmente adibito ad attività d'ufficio per schierarlo sulle strade - afferma il comandante della polizia locale Andrea Gallo -, per dissuadere giovani e meno giovani da comportamenti violenti e per dare risposta a cittadini e commercianti che chiedono più sicurezza. Non credo che vi sia un problema baby gang in città, ma non bisogna mai sottovalutare alcuna situazione».
IN CAMPO
In totale saranno così cinque le pattuglie dei vigili presenti incentro storico nel fine settimana, alle quali vanno ad aggiungersi quelle della polizia di Stato e dei carabinieri. La rissa in via Zorzetto della scorsa settimana, al termine del quale un 18enne è stato ferito con una lama a un braccio, e l'aggressione subita da un 16enne a Porta Altinia, dove un giovane gli ha spruzzato sul visto dello spray urticante, hanno fatto alzare il livello di guardia. Senza dimenticare il caso dei gestori del bar kebab di piazza Duomo, aggrediti a calci e pugni lo scorso 19 gennaio da due 19enni trevigiani identificati e denunciati dalla squadra mobile di Treviso.
L'INIZIATIVA
La polizia locale, oltre a rinforzare le pattuglie presenti in città nei fine settimana, ha lanciato nei giorni scorsi un'iniziativa volta a diffondere l'educazione alla civiltà e alla legalità tra i giovani. Da lunedì scorso i ragazzi delle medie Coletti (8 maschi e 3 femmine), potranno assistere da vicino alle operazioni e alle attività effettuate in comando e sul campo dai vigili. Ogni ragazzo singolarmente farà il suo corso di tutoraggio per tre pomeriggi alla settimana e sarà sempre accompagnato da un agente-tutor che lo accompagnerà in ogni situazione e che gli spiegherà l'operato della polizia locale. «L'obiettivo - spiega Gallo - è far comprendere ai ragazzi il valore delle regole e del loro rispetto cercando poi che questi insegnamenti possano essere trasferiti dai ragazzi ai propri amici e compagni di classe».
Alberto Beltrame
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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