(r.piva) Un Italian Coffee indomito vince in maniera incredibile il derby con l'Arzignano

Domenica 15 Dicembre 2019
(r.piva) Un Italian Coffee indomito vince in maniera incredibile il derby con l'Arzignano e compie un balzo avanti importante nel marasma del fondo classifica. Sotto 3-0 dopo 7' la formazione di Giampaolo non si è mai persa d'animo ed ha continuato nel paziente lavoro ai fianchi che alla fine l'Arzignano ha dovuto pagare. Una partita a senso unico sin dall'inizio con l'Italian Coffee a girare palla in cerca del varco, ma con un Arzignano letale nelle ripartenze: al 3' il contropiede di Vinicius finisce sul palo con Amoroso pronto nel tap-in vincente, al 5' Vinicius si gira alla grande in area e buca Moretti, al 7' su angolo petrarchino rimpallato Amoroso parte tutto solo e infila il 3-0. Sembra serata stregata perché all'8' Alba coglie un clamoroso palo e sulla ribattuta Del Pizzo scheggia la traversa. L'Italian Coffee però insiste, mentre l'Arzignano si limita a contenere. Al 14' Alba con un bolide dalla distanza mette nell'angolino alto il gol del 3-1 su cui si va al riposo, con un paio di occasioni petrarchine con Schacker e Urio e un paio di velenosi contropiedi vicentini neutralizzati da Moretti.
Nella ripresa l'Italian Coffee monta l'assedio ad un Arzignano in affanno che però quando esce dal guscio è quasi letale: al 3' palo basso con Claro, all'8' palo di Marcio con essenziale deviazione di Moretti. Al 9' la gran botta di Alba si stampa sulla traversa e sulla prosecuzione Morillo para la conclusione di Cividini: rigore ineccepibile, Matheus respinge la battuta di Cividini che però trova la coordinazione per mettere dentro il 2-3. La Gozzano si accende in una bolgia che spinge l'Italian Coffee: al 15' Costa trova fra tre difensori lo spazio per servire al centro Cividini che infila il 3-3. I petrarchini ora credono nell'impresa, l'Arzignano in apnea cerca di far correre il tempo con il portiere di movimento, ma l'azzardo costa caro perché Moretti controlla un tiro morbido di Amoroso e lancia lungo, dove Costa ha la freddezza e la precisione per infilare il gol del sorpasso.
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