PODISMO
Cadel Evans non mancherà alla partenza della Cai snow run di Cortina, in programma con il via alle 18. Un evento che gli piace e lo diverte con la magia della corsa, in notturna e sulla neve. Per l'ex ciclista, campione del mondo e vincitore del Tour de France, questo è un appuntamento da non perdere.
NUMERI&PERCORSO
Con lui ci saranno 300 concorrenti della gara lunga, oltre 17 km di percorso, 1.380 metri di salita, sulle piste da sci dei Mondiali 2021. Si parte dal centro, sotto il campanile; con i ramponcini sotto le scarpe e i bastoncini si sale di corsa, a fianco della pista di bob Eugenio Monti; si percorre la ripida A del Col Druscié; dopo la contropendenza verso Pié Tofana si sale l'Olympia delle Tofane e la nuova Vertigine, sino ai 2.300 metri di Pomedes. Da lì c'è una lunga discesa fino al traguardo, nello stadio Olimpico del ghiaccio. Ci sono quattro ristori ai rifugi Druscié, Duca d'Aosta, Pomedes e Col Taron. La gara più breve, meno impegnativa, conta una decina di chilometri, con 555 metri di dislivello positivo. Parte dal centro alle 18.15, arriva al Col Druscié, salendo la più agevole pista B, poi scende subito verso il traguardo, senza ulteriori salite. C'è un solo ristoro al Druscié. L'evento è stato ideato dalla sezione di Cortina del Club alpino italiano, che lo organizza, con l'impegno di decine di volontari. Per il ritiro dei pettorali e la consegna delle sacche con gli indumenti c'è il parcheggio riservato, dalle 14.30 alle 17.30, allo stadio.
M.Dib.
© RIPRODUZIONE RISERVATA Cadel Evans non mancherà alla partenza della Cai snow run di Cortina, in programma con il via alle 18. Un evento che gli piace e lo diverte con la magia della corsa, in notturna e sulla neve. Per l'ex ciclista, campione del mondo e vincitore del Tour de France, questo è un appuntamento da non perdere.
NUMERI&PERCORSO
Con lui ci saranno 300 concorrenti della gara lunga, oltre 17 km di percorso, 1.380 metri di salita, sulle piste da sci dei Mondiali 2021. Si parte dal centro, sotto il campanile; con i ramponcini sotto le scarpe e i bastoncini si sale di corsa, a fianco della pista di bob Eugenio Monti; si percorre la ripida A del Col Druscié; dopo la contropendenza verso Pié Tofana si sale l'Olympia delle Tofane e la nuova Vertigine, sino ai 2.300 metri di Pomedes. Da lì c'è una lunga discesa fino al traguardo, nello stadio Olimpico del ghiaccio. Ci sono quattro ristori ai rifugi Druscié, Duca d'Aosta, Pomedes e Col Taron. La gara più breve, meno impegnativa, conta una decina di chilometri, con 555 metri di dislivello positivo. Parte dal centro alle 18.15, arriva al Col Druscié, salendo la più agevole pista B, poi scende subito verso il traguardo, senza ulteriori salite. C'è un solo ristoro al Druscié. L'evento è stato ideato dalla sezione di Cortina del Club alpino italiano, che lo organizza, con l'impegno di decine di volontari. Per il ritiro dei pettorali e la consegna delle sacche con gli indumenti c'è il parcheggio riservato, dalle 14.30 alle 17.30, allo stadio.
M.Dib.
