RUGBY
L'ex allenatore dei Bersaglieri Alejandro Canale si è laureato campione di Romania con il Baia Mare. Andrea Menniti-Ippolito, cecchino del Petrarca, e Stefano Sironi, terza linea del Valsugana, potrebbero essere due fra i prossimi colpi di mercato della FemiCz Rugby Rovigo. Queste le notizie principali emersa dalla domenica ovale in tinta rossoblù.
CANALE RE IN ROMANIA
Dopo Massimo Brunello con il Calvisano, un altro ex tecnico della FemiCz vince il campionato, stavolta in Romania. Si tratta di Canale senior, 65 anni, padre dell'ex azzurro Gonzalo. Sabato ha riportato dopo 5 anni il titolo in bacheca al Baia Mare vincendo 24-22 la finale della Superliga con la Steaua Bucarest, giocata a Balrad. «Un vittoria sofferta - racconta Alejandro - Eravamo in vantaggio 24-10 a metà ripresa, poi i cartellini gialli ci hanno ridotto in 14 e addirittura in 13 negli 8' e abbiamo rischiato di subire la rimonta. Abbiamo chiuso la stagione regolare a 8 squadre al 3° posto, a un punto dal Timisoara 2°. che siamo andati a battere in casa propria nella semifinale per 35-30, segnandogli 5 mete». Quei Timisoara Saracens che la FemiCz ben conosce, avendoci perso sonoramente in Continental Shield.
Canale in passato ha allenato per tre stagioni il Rovigo e per due è stato direttore sportivo, prima di essere allontanato dal presidente Francesco Zambelli. Ha preso in mano il Baia Mare alla vigilia degli scorsi play-off, perdendo in finale dal Timisoara. Ora si è preso la rivincita. «Ho una squadra con 34 giocatori e 12 stranieri di 9 nazionalità - racconta - Qui il rugby è molto fisico, basato sui pick and go. Ho modificato il gioco del Baia Mare cercando più gli spazi e il movimento, usando le strutture e il lavoro quest'anno ha pagato».
MENNITI E SIRONI A ROVIGO
Sul fronte mercato dopo il colpo Ambrosini, il nuovo nome che circola per i trequarti rossoblù è quello di Menniti-Ippolito, 27 anni, due scudetti con il Petrarca che come calciatore e play-maker intenderebbe sostituirlo con un'apertura australiana. Sembrava dovesse andare alle Fiamme Oro, invece pare approderanno Azzolini (Zebre) e De Marco (Viadana). Così ora la pista più probabile è Rovigo. Dove il suo piede, l'anno scorso decisivo per abbattere il Calvisano in finale, andrebbe a unirsi a quelli di Leo Mantelli e James Ambrosini. Una bella potenza di fuoco. Considerato che bisognerà dare minuti anche a Luca Borin, speriamo non si creino problemi di doppioni.
L'altra indiscrezione di mercato riguarda Sironi, 24 anni a novembre, 1,96x98 kg, terza linea mobile e buon placcatore con possibilità di uso in seconda, protagonista in Top 12 col Valsugana: 19 partite da titolare su 20 per un totale di 1.532 minuti.
Ivan Malfatto
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA L'ex allenatore dei Bersaglieri Alejandro Canale si è laureato campione di Romania con il Baia Mare. Andrea Menniti-Ippolito, cecchino del Petrarca, e Stefano Sironi, terza linea del Valsugana, potrebbero essere due fra i prossimi colpi di mercato della FemiCz Rugby Rovigo. Queste le notizie principali emersa dalla domenica ovale in tinta rossoblù.
CANALE RE IN ROMANIA
Dopo Massimo Brunello con il Calvisano, un altro ex tecnico della FemiCz vince il campionato, stavolta in Romania. Si tratta di Canale senior, 65 anni, padre dell'ex azzurro Gonzalo. Sabato ha riportato dopo 5 anni il titolo in bacheca al Baia Mare vincendo 24-22 la finale della Superliga con la Steaua Bucarest, giocata a Balrad. «Un vittoria sofferta - racconta Alejandro - Eravamo in vantaggio 24-10 a metà ripresa, poi i cartellini gialli ci hanno ridotto in 14 e addirittura in 13 negli 8' e abbiamo rischiato di subire la rimonta. Abbiamo chiuso la stagione regolare a 8 squadre al 3° posto, a un punto dal Timisoara 2°. che siamo andati a battere in casa propria nella semifinale per 35-30, segnandogli 5 mete». Quei Timisoara Saracens che la FemiCz ben conosce, avendoci perso sonoramente in Continental Shield.
Canale in passato ha allenato per tre stagioni il Rovigo e per due è stato direttore sportivo, prima di essere allontanato dal presidente Francesco Zambelli. Ha preso in mano il Baia Mare alla vigilia degli scorsi play-off, perdendo in finale dal Timisoara. Ora si è preso la rivincita. «Ho una squadra con 34 giocatori e 12 stranieri di 9 nazionalità - racconta - Qui il rugby è molto fisico, basato sui pick and go. Ho modificato il gioco del Baia Mare cercando più gli spazi e il movimento, usando le strutture e il lavoro quest'anno ha pagato».
MENNITI E SIRONI A ROVIGO
Sul fronte mercato dopo il colpo Ambrosini, il nuovo nome che circola per i trequarti rossoblù è quello di Menniti-Ippolito, 27 anni, due scudetti con il Petrarca che come calciatore e play-maker intenderebbe sostituirlo con un'apertura australiana. Sembrava dovesse andare alle Fiamme Oro, invece pare approderanno Azzolini (Zebre) e De Marco (Viadana). Così ora la pista più probabile è Rovigo. Dove il suo piede, l'anno scorso decisivo per abbattere il Calvisano in finale, andrebbe a unirsi a quelli di Leo Mantelli e James Ambrosini. Una bella potenza di fuoco. Considerato che bisognerà dare minuti anche a Luca Borin, speriamo non si creino problemi di doppioni.
L'altra indiscrezione di mercato riguarda Sironi, 24 anni a novembre, 1,96x98 kg, terza linea mobile e buon placcatore con possibilità di uso in seconda, protagonista in Top 12 col Valsugana: 19 partite da titolare su 20 per un totale di 1.532 minuti.
Ivan Malfatto
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