«Mel è frutto di logiche a sostegno dei profitti»

Lunedì 9 Dicembre 2019
Anche le segreterie regionale e provinciale di Rifondazione comunista domani aderiranno allo sciopero generale dei metalmeccanici in provincia di Belluno.
«Una risposta necessaria - affermano i due segretari Paolo Benvegnù e Moira Fiort - alla decisione della multinazionale cinese Acc Wanbao di chiudere lo stabilimento di Mel dopo aver ottenuto cospicui finanziamenti statali, aver acquisito know-how e spazi nel mercato europeo. Operazione già vista di recente nella vicenda della Haier, azienda produttrice di elettrodomestici in provincia di Padova e in altre di portata nazionale. Una logica di rapina che è anche il frutto delle pratiche dei governi che si sono succeduti alla guida del paese, che hanno avuto, a prescindere dal colore una unica politica industriale, quella di favorire le imprese senza alcuna condizione. Decine di miliardi di Euro elargiti a sostegno dei profitti in un quadro di costante caduta dei salari reali, di crescita dello sfruttamento e della precarietà».
«Domani - conclusono Benvegù e Fiorot - Rifondazione comunista sarà presente al corteo di Mel per portare la nostra solidarietà alle lavoratrici e ai lavoratori, ma anche per ribadire la necessità di un cambio netto delle politiche economiche e sociali e di una vera politica industriale nel nostro paese».
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