Miracolo in chiesa: otto ordinazioni tra lettori e accoliti

Venerdì 7 Dicembre 2018
Miracolo in chiesa: otto ordinazioni tra lettori e accoliti
DIOCESI
PORDENONE Forse il peggio è passato. Il futuro della Diocesi di Concordia-Pordenone, per quanto saldamente legato a una logica di ridefinizione e rilancio delle parrocchie (si va verso un sacerdote ogni 5-6 mila abitanti), può rivelarsi migliore di quanto si ipotizzava solo un paio d'anni fa.
Un primo segnale positivo era già arrivato in Curia dalla Giornata delle vocazioni, con una trentina di giovani impegnati a vario titolo nel cammino di fede. Adesso ne giunge un altro, calendarizzato come sempre nella solennità dell'Immacolata Concezione di Maria. Domani alle 15 a Portogruaro, nel centralissimo Duomo di Sant'Andrea, il vescovo Giuseppe Pellegrini istituirà (è questo il termine tecnico) tre nuovi lettori e ben cinque accoliti.
Agli otto giovani che stanno percorrendo la strada destinata a farli entrare nel presbiterio territoriale si aggiunge da domenica scorsa un diacono permanente, ossia una figura di laico che assume un ruolo forte e istituzionalizzato all'interno della Chiesa: predicazione, carità, sacra celebrazione. È Carmine Scarico, cinquantenne metalmeccanico di Vajont, padre di famiglia. Già da tempo svolge il suo servizio pastorale nel comune in cui risiede, dando una mano all'84enne parroco, e nel contempo frequenta l'Istituto superiore di Scienze religiose.
I prossimi lettori sono invece Linus Chinemerem Nwachukwu, Innocent Kelechi Okoroama (entrambi nigeriani, con vocazione maturata in sede missionaria) e Gabriele Pagnossin, tutti seminaristi, come del resto i cinque futuri accoliti. Nel dettaglio: Emanuele Fiocchi, Stefano Mattiuzzo, Rammani Pudasaini, Erik e Thomas Salvador.
Il corso di studi per l'ordinazione sacerdotale dura almeno sei anni. Dopo l'ammissione agli ordini sacri si salgono, nell'ordine, i gradini del lettorato (solitamente succede durante il terzo o quarto anno di frequenza dei candidati, dipende sempre dal grado di preparazione individuale raggiunto), accolitato e diaconato. Al termine di questo lungo itinerario (se ci si arriva davvero) si ottiene la veste sacra, entrando nel ruolo di pastori di Dio.
Pier Paolo Simonato
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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