Mattiussi, la scuola diventa azienda

Domenica 7 Febbraio 2021
Mattiussi, la scuola diventa azienda
SCUOLA
PORDENONE Scuola e mondo del lavoro, non sempre realtà distanti come si potrebbe immaginare. Accade all'Isis Mattiussi-Pertini che una classe diventi azienda, partecipando ad un progetto di respiro internazionale, una piazza affari di matrice tedesca, dove poter promuovere il made in Italy, ciò che di meglio c'è sul mercato, ovvero il mosaico che tutto il mondo ci invidia. Partecipando al progetto Unternehmen Deutsch del Goethe Institut, il Mattiussi-Pertini ha posto in essere una sinergia con la Scuola del Mosaico di Spilimbergo.
I CONTATTI
Entrare in quarta A Rim (relazioni internazionali e marketing) è come aprire le porte di una multinazionale, la Deuma, una società di servizi creata dagli allievi. Si viene accolti da una segretaria, Gioia Cancian che spesso collabora con Maximilian Terry colui che verbalizza quanto emerge dalle riunioni e si occupa delle traduzioni dei documenti. Chi volesse parlare direttamente con il direttore amministrativo potrà interloquire con Massimiliano Dreon, affiancato dalla sua spalla, Matteo Melosso, insomma per entrare nelle dinamiche aziendali. La classe ha ideato un logo per una catena di alberghi per portare il made in Italy in Austria e Germania. La designer, la studentessa Oxana Sviderschi ci ha mostrato il logo, mentre la referente della comunicazione, Ambra Seferovic ha spiegato l'idea di lanciare un brand e realizzare dei gadget per le aziende del territorio. Insomma, tutti questi ragazzi hanno rivestito dei ruoli ben precisi, ricoprendo i maggiori profili occupazionali. Non sono mancati gli informatici, Luca Cesaro, Nicola Cammarata, una regista-scenografa, Eleonora Bertiato.
I LAVORI
Continui i rapporti con il prestigioso istituto di Spilimbergo che ospita 35mila visitatori l'anno, operando con un core business che va dagli Usa al Giappone, dalla Corea del sud alla Russia e da tantissimi Paesi europei fino all'Australia, come ha avuto modo di spiegare ai ragazzi il direttore, Gian Piero Brovedani. Sono soddisfatto dell'iniziativa e di questi brillanti studenti che lavorano con passione afferma il direttore dell'Istituto del mosaico di Spilimbergo sono puntuali nelle consegne, entusiasti del progetto, operiamo molto bene insieme e li aspetto presto in sede, ha ribadito il direttore di una scuola d'eccellenza al mondo che ospita architetti, designer e laureati da più settori. A questo interessante progetto hanno lavorato seguendo passo a passo gli studenti, le docenti di tedesco, Francesca Benetazzo e Mariagrazia Vianello e d'inglese, Andrea Colosimo.
L'INSEGNANTE
La professoressa Vianello ha lanciato l'idea e il Goethe Institut con cui la nostra scuola ha continui rapporti, dato che ci segue nelle certificazioni linguistiche, ha dato supporto, tanto è vero che rigorosamente in lingua tedesca si sviluppa ogni relazione aziendale che gli studenti stanno avendo, ha illustrato la docente Benetazzo. Stiamo vedendo crescere il nostro bagaglio culturale ha affermato il giovane Dreon maturando come persone, interfacciandoci con il mondo delle imprese, abbiamo iniziato a cambiare il nostro approccio, cercando di impegnarci per questa iniziativa che ci avvicina al mondo del lavoro, per essere preparati al futuro. Il progetto continuerà nei prossimi mesi e concorrerà alla vincita di uno stage alla Bosch di Milano e ad un premio in denaro. Il nostro obiettivo è già stato raggiunto al di là dell'esito della competizione fanno sapere le insegnanti del Mattiussi-Pertini gli allievi hanno acquisito maggiori competenze linguistiche, tecniche, relazionali, ma soprattutto possono continuare il loro percorso di studi con una rinnovata motivazione. Poi avranno due scelte possibili, immettersi nel mercato come la piazza affari che hanno conosciuto o proseguire all'università, di certo usciranno preparati dalla loro scuola che tante opportunità ha offerto nell'arco dei cinque anni.
Sara Carnelos
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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