SACILE
É partita sul territorio comunale la lotta alla zanzara tigre e a tutte le altre specie. Lo annuncia l'assessore all'ambiente Maurizio Coan, informando che coinvolti sia nell'informazione che nella distribuzione del materiale necessario per effettuare la disinfestazione saranno gli operatori dell'Ufficio Ambiente e diversi volontari che nelle prime settimane di giugno saranno in Piazza del Popolo per la distribuzione delle pastiglie che saranno a disposizione anche all'Ufficio Ambiente. Intanto il sindaco Carlo Spagnol, con proprio provvedimento, ha reso note le indicazioni che la popolazione dovrà seguire fino al 31 ottobre. In particolare il primo cittadino invita a non abbandonare oggetti e contenitori ove possa raccogliersi acqua piovana (compresi pneumatici usati, bottiglie e sottovasi presenti nei cortili e nelle terrazze), a svuotare almeno ogni 5 giorni contenitori di uso comune, e a coprire con zanzariere o con teli tutti i conte nitori inamovibili. Nel caso di fontane o di laghetti propone l'eventualità di introdurre pesci che si nutrono di larve di zanzare, di trattare periodicamente l'acqua nei tombini e nelle caditoie presenti nei giardini e nei cortili delle aree private con specifici prodotti larvicidi o avvalendosi di imprese specializzate, di tenere sgombri cortili e le aree aperte da erbacce, sterpi e rifiuti e mantenere puliti i fossati e gli scoli dell'acqua. Coinvolte nella lotta alle zanzare anche le aziende agricole e zootecniche e chiunque allevi animali o li accudisca: l'ordine è quello di mantenere in stato di efficienza tutti gli impianti e i depositi idrici. Stesse disposizioni anche per i nove consorzi e gli enti che gestiscono comprensori. Coinvolti anche i responsabili di cantieri, i conduttori di orti e appezzamenti di terreno, i proprietari di depositi e attività industriali, artigianali e commerciali. Il sindaco ribadisce poi l'importanza della collaborazione di tutti i cittadini e affinché l'attività di disinfestazione effettuata dal Comune non sia vanificata viene data rilevanza all'esibizione della prova dell'avvenuta disinfestazione da parte dei privati. Conclude informando che la Polizia comunale e il personale dell'Aas5 sono incaricati delle attività di controllo attraverso sopralluoghi e riscontro dei documenti di acquisto dei prodotti per la disinfestazione. La responsabilità per eventuali inadempienze sarà punita con una sanzione amministrativa da 25 a 500 euro.
Michelangelo Scarabellotto
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA É partita sul territorio comunale la lotta alla zanzara tigre e a tutte le altre specie. Lo annuncia l'assessore all'ambiente Maurizio Coan, informando che coinvolti sia nell'informazione che nella distribuzione del materiale necessario per effettuare la disinfestazione saranno gli operatori dell'Ufficio Ambiente e diversi volontari che nelle prime settimane di giugno saranno in Piazza del Popolo per la distribuzione delle pastiglie che saranno a disposizione anche all'Ufficio Ambiente. Intanto il sindaco Carlo Spagnol, con proprio provvedimento, ha reso note le indicazioni che la popolazione dovrà seguire fino al 31 ottobre. In particolare il primo cittadino invita a non abbandonare oggetti e contenitori ove possa raccogliersi acqua piovana (compresi pneumatici usati, bottiglie e sottovasi presenti nei cortili e nelle terrazze), a svuotare almeno ogni 5 giorni contenitori di uso comune, e a coprire con zanzariere o con teli tutti i conte nitori inamovibili. Nel caso di fontane o di laghetti propone l'eventualità di introdurre pesci che si nutrono di larve di zanzare, di trattare periodicamente l'acqua nei tombini e nelle caditoie presenti nei giardini e nei cortili delle aree private con specifici prodotti larvicidi o avvalendosi di imprese specializzate, di tenere sgombri cortili e le aree aperte da erbacce, sterpi e rifiuti e mantenere puliti i fossati e gli scoli dell'acqua. Coinvolte nella lotta alle zanzare anche le aziende agricole e zootecniche e chiunque allevi animali o li accudisca: l'ordine è quello di mantenere in stato di efficienza tutti gli impianti e i depositi idrici. Stesse disposizioni anche per i nove consorzi e gli enti che gestiscono comprensori. Coinvolti anche i responsabili di cantieri, i conduttori di orti e appezzamenti di terreno, i proprietari di depositi e attività industriali, artigianali e commerciali. Il sindaco ribadisce poi l'importanza della collaborazione di tutti i cittadini e affinché l'attività di disinfestazione effettuata dal Comune non sia vanificata viene data rilevanza all'esibizione della prova dell'avvenuta disinfestazione da parte dei privati. Conclude informando che la Polizia comunale e il personale dell'Aas5 sono incaricati delle attività di controllo attraverso sopralluoghi e riscontro dei documenti di acquisto dei prodotti per la disinfestazione. La responsabilità per eventuali inadempienze sarà punita con una sanzione amministrativa da 25 a 500 euro.
Michelangelo Scarabellotto
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