LE MISURE
PORDENONE Sostegno ai Punti verdi, riapertura del Centro diurno, voucher

Domenica 31 Maggio 2020
LE MISURE
PORDENONE Sostegno ai Punti verdi, riapertura del Centro diurno, voucher scuola e altro ancora: ammonta a oltre tre milioni di euro il pacchetto solidarietà che l'amministrazione comunale mette in campo per sostenere la città colpita dal Covid-19. «Prima del lockdown stavamo predisponendo un bilancio previsionale con parametri decisamente buoni - ha premesso il sindaco Alessandro Ciriani -. Quello che è accaduto ci ha costretto a rivedere tutto. Abbiamo cominciato da un'analisi delle mancate entrate, stimandole in 3,4 milioni, e pensato di creare un sistema che vada a salvataggio dei conti. In questo quadro si inserisce la rinegoziazione dei mutui, decisa a malincuore perché scarica il debito sulle generazioni future. Infine, abbiamo chiesto l'aiuto delle partecipate».
TRIBUTI
Abbattuta la quota variabile della Tari 2020 alle attività economiche rimaste chiuse. L'operazione è finanziata con 415mila della Regione e 600mila del Comune. Rinviato da marzo a settembre il saldo della Tari 2019. Cancellato il canone Cosap, con 155mila euro di contributi regionali e 225mila comunali. L'Imu per tutte le attività esterne al ring viene ridotta dall'8,85 al 7,6 per mille, mentre i proprietari di negozi e locali in attività che abbasseranno l'affitto di almeno il 20% per tre mesi saranno rimborsati attraverso un bando finanziato con 200mila euro.
PUNTI VERDI
Per i due Punti verdi comunali sono stati reperiti 165mila euro in più per mantenere inalterate le tariffe a fronte di costi triplicati. Accoglieranno 120 bambini dai tre ai sei anni negli Istituti comprensivi e 50 da zero a tre anni nei due centri d'infanzia comunali. Garantite sei settimane, con orario 7.45-16. Iscrizioni al via l'8 giugno. Il Comune concederà inoltre contributi per 45mila euro agli altri enti organizzatori di centri estivi. Previsti ulteriori 100mila euro per le spese di igienizzazione.
TRASPORTI, SCUOLA E SOCIALE
Salta il rimborso degli abbonamenti da parte di Atap. La norma nazionale consente solo l'emissione di voucher o il prolungamento dell'abbonamento. Lo scuolabus comunale verrà invece rimborsato dal Comune. Voucher scuola: un fondo di 20mila euro permetterà a 40 ragazzi di quarta e quinta superiore di ricevere 400 euro per le spese scolastiche in cambio di 50 ore di lavoro. Scuola: accantonati 350mila euro per garantire il rientro in sicurezza. A questa somma si affianca un'iniziativa privata di crowdfunding, i cui proventi sosterranno l'acquisto di testi scolastici e dispositivi informatici per ragazzi. Centro diurno: quello di Casa Serena, trasformato in area di quarantena, trasloca al centro Anziani di Torre, che sarà ristrutturato e riattivato a fine mese. Finanziati con 150mila euro borse lavoro e tirocini per persone in estremo disagio e povertà, oltre a 200mila euro per iniziative di aiuto sociale suddivisi fra i sei Comuni dell'Ambito territoriale Noncello.
SPORT E AREE VERDI
Oltre ai contributi ordinari per gestire gli impianti (218mila euro), il Comune mette a disposizione altri 78mila per aiutare le società sportive ad abbattere i canoni di gestione. Affidati infine 70mila euro a Sviluppo e Territorio per progetti di rilancio commerciale e culturale compatibili con i decreti nazionali. «Non si potranno fare eventi come in passato spiega Ciriani , ma non possiamo spegnere del tutto la città».
Lara Zani
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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