L'EVENTO
PORDENONE Trentacinque anni per Incontriamoci a Pordenone, fra rivendicazioni a Trieste e tirate d'orecchi a chi, anche da queste parti, trova sempre il motivo di criticare. «Sono 35 anni portati bene sottolinea il presidente dell'Ascom Alberto Marchiori - per un evento che ha fatto da apripista a livello regionale, nonostante la Regione non abbia così tanta attenzione nei confronti del nostro territorio. Ma confidiamo in un cambio di rotta da parte dell'assessore competente, perché non possiamo essere penalizzati. Incontriamoci a Pordenone continua dimostra ancora una volta la presenza di un grande dinamismo e di una grande creatività che altri territori ci invidiano e che molto spesso anche noi siamo abituati a criticare. Ma a questi portatori sani di s...fortuna voglio dire che continuino con i loro lamenti, se alimentano questo dinamismo».
I CANTIERI
Sarà, questo, anche l'anno dei cantieri, anche se il cuore della festa non sarà interessato dai lavori. «Ma stringeremo i denti: ne vale la pena per poi avere una città più bella. Anche su questo, smettiamola con i lamenti: Pordenone sta facendo cose importanti perché ha vinto progetti importanti, cose che altre città si sognano. I promotori aggiunge il presidente mandamentale Aldo Biscontin dimostrano di fare sistema. Forse la città non è profeta in patria interviene l'assessore al Commercio Emanuele Loperfido -, ma chi viene da fuori l'apprezza. La nostra linea è quella di cercare di venire incontro agli eroi del commercio creando occasioni continue per portare la gente in centro.
LE NOVITÀ
Anche quest'anno, tante conferme e qualche novità nel programma degli eventi che animeranno la città domani e domenica, con qualche anticipazione già oggi. Il mercatino hobbistico di via Cavallotti, il Ludobus in via Brusafiera; in via Trieste e nel cortile delle scuole Gabelli La via dello sport e del tempo libero. A Palazzo Gregoris, nella sede della Società operaia, la lettura scenica Sognando l'infinito sulla poetica leopardiana (questo pomeriggio alle 17.30). Fra le novità, meteo permettendo, sul Noncello arrivano le prove gratuite in canoa e Dragon Boat con il gruppo Kayak canoa di Cordenons Asd e il Drago rosa della Burida (iscrizioni sull'imbarcadero a partire dalle 10). Nel chiostro della Biblioteca civica si potrà visitare L'Europa e le sue capitali, mostra filatelica del Centro numismatico di Pordenone, mentre Poste italiane presenterà un annullo filatelico temporaneo, disponibile domenica dalle 8.30 alle 17.30 nell'ex Biblioteca civica. In piazza Risorgimento arriva, a partire da oggi, il Mia, il Mercato italiano alimentare, con le eccellenze della gastronomia italiana presentate da trenta espositori, e tornano poi le visite al campanile di San Marco. Fra i nuovi protagonisti, via Gorizia, storico angolo di Pordenone che si presenterà ai visitatori domenica dalle 17.30. E poi le caldarroste in piazza XX Settembre, il francobollo personalizzato delle poste slovene nella chiesa della Santissima trinità, l'artigianato clautano in piazza Cavour, la castagnata dell'associazione Panorama di fronte alla Bnl e la mostra fotografica, l'esposizione di bonsai, il concerto degli insegnanti della Scuola di musica dell'Istituto Vendramini, le cartoline tematiche degli artisti della destra Tagliamento e le bancarelle del Gruppo ambulanti della Fiva.
Lara Zani
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA PORDENONE Trentacinque anni per Incontriamoci a Pordenone, fra rivendicazioni a Trieste e tirate d'orecchi a chi, anche da queste parti, trova sempre il motivo di criticare. «Sono 35 anni portati bene sottolinea il presidente dell'Ascom Alberto Marchiori - per un evento che ha fatto da apripista a livello regionale, nonostante la Regione non abbia così tanta attenzione nei confronti del nostro territorio. Ma confidiamo in un cambio di rotta da parte dell'assessore competente, perché non possiamo essere penalizzati. Incontriamoci a Pordenone continua dimostra ancora una volta la presenza di un grande dinamismo e di una grande creatività che altri territori ci invidiano e che molto spesso anche noi siamo abituati a criticare. Ma a questi portatori sani di s...fortuna voglio dire che continuino con i loro lamenti, se alimentano questo dinamismo».
I CANTIERI
Sarà, questo, anche l'anno dei cantieri, anche se il cuore della festa non sarà interessato dai lavori. «Ma stringeremo i denti: ne vale la pena per poi avere una città più bella. Anche su questo, smettiamola con i lamenti: Pordenone sta facendo cose importanti perché ha vinto progetti importanti, cose che altre città si sognano. I promotori aggiunge il presidente mandamentale Aldo Biscontin dimostrano di fare sistema. Forse la città non è profeta in patria interviene l'assessore al Commercio Emanuele Loperfido -, ma chi viene da fuori l'apprezza. La nostra linea è quella di cercare di venire incontro agli eroi del commercio creando occasioni continue per portare la gente in centro.
LE NOVITÀ
Anche quest'anno, tante conferme e qualche novità nel programma degli eventi che animeranno la città domani e domenica, con qualche anticipazione già oggi. Il mercatino hobbistico di via Cavallotti, il Ludobus in via Brusafiera; in via Trieste e nel cortile delle scuole Gabelli La via dello sport e del tempo libero. A Palazzo Gregoris, nella sede della Società operaia, la lettura scenica Sognando l'infinito sulla poetica leopardiana (questo pomeriggio alle 17.30). Fra le novità, meteo permettendo, sul Noncello arrivano le prove gratuite in canoa e Dragon Boat con il gruppo Kayak canoa di Cordenons Asd e il Drago rosa della Burida (iscrizioni sull'imbarcadero a partire dalle 10). Nel chiostro della Biblioteca civica si potrà visitare L'Europa e le sue capitali, mostra filatelica del Centro numismatico di Pordenone, mentre Poste italiane presenterà un annullo filatelico temporaneo, disponibile domenica dalle 8.30 alle 17.30 nell'ex Biblioteca civica. In piazza Risorgimento arriva, a partire da oggi, il Mia, il Mercato italiano alimentare, con le eccellenze della gastronomia italiana presentate da trenta espositori, e tornano poi le visite al campanile di San Marco. Fra i nuovi protagonisti, via Gorizia, storico angolo di Pordenone che si presenterà ai visitatori domenica dalle 17.30. E poi le caldarroste in piazza XX Settembre, il francobollo personalizzato delle poste slovene nella chiesa della Santissima trinità, l'artigianato clautano in piazza Cavour, la castagnata dell'associazione Panorama di fronte alla Bnl e la mostra fotografica, l'esposizione di bonsai, il concerto degli insegnanti della Scuola di musica dell'Istituto Vendramini, le cartoline tematiche degli artisti della destra Tagliamento e le bancarelle del Gruppo ambulanti della Fiva.
Lara Zani
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