BRUGNERA
Ritorna d'attualità il tema del cedimento della sponda del Livenza

Lunedì 23 Novembre 2020
BRUGNERA
Ritorna d'attualità il tema del cedimento della sponda del Livenza lungo via Vittorio Veneto, in pieno centro storico, con un'interrogazione che le forze politiche di minoranza hanno presentato al sindaco Renzo Dolfi in questi giorni. Il problema si trascina da tempo. La Regione Fvg, assieme all'amministrazione comunale, ha garantito l'esecuzione di due lotti di lavoro per un investimento complessivo che si aggirerà sui 6 milioni di euro. «Al sindaco Dolfi chiediamo di essere informati sullo stato d'avanzamento dei lavori alla sponda - spiegano i consiglieri di minoranza, che è stata oggetto di un movimento franoso tra la fine del 2016 e l'inizio del 2017. Sulla questione non sappiamo nulla dello stato dell'arte e quindi chiediamo di essere aggiornati sulla situazione, compresi anche i successivi lavori che riguarderanno la riqualificazione di via Vittorio Veneto, la via cittadina del nostro centro storico interessata dalla frana e che per alcune settimane è stata anche chiusa al traffico».
«Un argomento questo che speriamo possa essere trattato quanto prima in una prossima seduta di Consiglio Comunale, dato che ormai è da molto tempo che non si hanno notizie aggiornate». Da quanto si è appreso da fonti all'interno degli uffici comunali, la situazione della sponda è in continua evoluzione perchè i lavori del primo lotto, iniziati sul finire dello scorso anno e che riguardano l'esecuzione delle opere di consolidamento della sponda, sono in corso e molto probabilmente anche vicini alla conclusione. A seguire dovrebbero cominciare anche le lavorazioni del secondo lotto esecutivo, che prevedono il completamento dei lavori di consolidamento e quindi anche il recupero di via Vittorio Veneto. Un percorso di recupero della sponda che anche il sindaco Dolfi in varie occasioni ha confermato più volte e per il quale tutta la comunità di Brugnera si augura possa arrivare al più presto la parola fine.
Ed è quello che anche i residenti di via Vittorio Veneto si augurano possa avvenire, perché l'accelerazione del cedimento della sponda ha creato apprensione e disagi anche economici alle attività commerciali presenti in questa parte del centro storico. Nei vari sopralluoghi che si sono succeduti, sulla base dei monitoraggi eseguiti, è stata illustrata nel dettaglio la situazione del movimento franoso, che aveva iniziato a manifestarsi già nel 1964. Nel tempo sono stati effettuati interventi che hanno temporaneamente limitato lo slittamento del terreno, a causa del quale è stata abbattuta recentemente anche una abitazione privata situata proprio in prossimità della sponda. Ma i cedimenti di questi ultimi anni hanno messo a repentaglio la sicurezza dell'abitato, tanto che il Comune ha dovuto provvedere a chiudere via Vittorio Veneto da piazza Caduti di Guerra fino al ponte sul Livenza.
Francesco Scarabellotto
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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