Vazzoler, affari con le cooperative

Venerdì 1 Giugno 2018
Vazzoler, affari con le cooperative
L'INCHIESTA
PADOVA Spunta un nuovo filone di indagini sul dentista finanziere, Alberto Vazzoler. L'uomo d'affari di San Donà di Piave, avrebbe riciclato denaro sporco per dieci persone legate a filo diretto con alcune cooperative. Insomma altri suoi probabili clienti, finiti iscritti nel registro degli indagati dalle procure di Genova e di Bergamo per reati tributari. Ma gli inquirenti stanno indagando anche sulla cessione del Varese calcio. Venerdì scorso, il giorno degli arresti, Marco Suardi, 52 anni di Bergamo residente in Svizzera a Lugano, ed Elena Manganelli Di Rienzo, 42 anni di Padova, sono stati fermati dalle Fiamme gialle, coordinate dal sostituto procuratore Roberto D'Angelo titolare delle indagini, nella sede del club lombardo.
LE COOPERATIVE
Gli investigatori hanno scoperto altri clienti di Vazzoler e soci, in carcere con l'accusa di associazione a delinquere finalizzata al riciclaggio di denaro sporco. Oltre a tre imprenditori, due di Milano e uno di Caltanissetta, sono finite nei guai altri dieci persone, quasi tutti gestori di cooperative specializzate nel trovare impiego, a chi lo richiede, in altre cooperative. Una sorta di agenzie interinali. I dieci sono indagati per reati tributari dalle procure di Genova e di Bergamo. C'è il sospetto che abbiano fatto ripulire i loro soldi, proprio dal dentista veneziano. E del resto il pubblico ministero D'Angelo, vuole sapere chi sono tutti i clienti di Vazzoler. Tanto che lunedì andrà in carcere a Venezia per interrogare Elena Manganelli Di Rienzo, l'ex compagna del dentista, custode del libro mastro dove sono segnati i nomi, in codice, di chi si faceva ripulire il denaro. Sarà lei, se come sembra vuole collaborare, a dare agli inquirenti nomi, cognomi e volti. Ma non solo perchè dovrà anche spifferare tutto quello che sa sulla fondazione Vazzoler. La cassaforte del dentista dove, secondo l'accusa, sono stati fatti affluire milioni e milioni di euro. Del resto l'uomo d'affari, con due attici uno in piazza della Frutta a Padova e uno nelle torri Drago a Jesolo, aveva una liquidità di denaro impressionante. I commercianti del centro storico hanno ricordato che quando faceva la spesa, pagava tutto in banconote da 500 euro. Ne aveva il portafogli pieno.
IL VARESE CALCIO
Lo scorso venerdì, due del gruppo di Vazzoler, sono stati arrestati all'interno della sede del Varese calcio. I militari della Guardia di Finanza, quel giorno, hanno pedinato e intercettato al telefono, Marco Suardi, 52 anni di Bergamo residente in Svizzera a Lugano, ed Elena Manganelli Di Rienzo, 42 anni di Padova, ma residente a Dubai dove è sposata con un ricco arabo. Suardi è arrivato nella cittadina lombarda al volante di una Porsche 911 intestata alla moglie, mentre la padovana partita da un lussuoso hotel di Milano si è fatta accompagnare. I due sono entrati nella sede del Varese calcio e quando le Fiamme gialle hanno fatto irruzione, era in corso una trattativa per cedere la società. L'affare è saltato, ma gli inquirenti vogliono capire il perchè della presenza di due fedelissimi di Alberto Vazzoler.
Marco Aldighieri
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