«State a casa troppo alto il pericolo d'incendi»

Sabato 14 Agosto 2021
«State a casa troppo alto il pericolo d'incendi»
COLLI EUGANEI
Troppo alto il rischio di incendi, soprattutto all'indomani della dichiarazione dello stato di pericolo lanciato dalla Protezione Civile. Questa la ragione per la quale i sindaci dei Colli invitano i villeggianti a disertare gli assolati spiazzi di verde degli Euganei, preferendo magari il refrigerio di una piscina o quello del mare.
«Il timore spiega il primo cittadino di Galzignano, Riccardo Masin è per quanti, alla faccia dell'allerta incendi più che mai viva in questi giorni, improvvisino la grigliata di Ferragosto nei boschi. Sono la minaccia numero uno di questo torrido week end festivo. Al punto che siamo stati costretti ad attivare il nucleo antincendi boschivi della Protezione civile per l'intera giornata».
Mentre altri sindaci della zona, come Paolo Rocca di Cinto, raccomandano ai gitanti di non giocare con il fuoco, altre amministrazioni attuano linee difensive. «Abbiamo già dislocato due idranti sul campo sportivo sottostante Rocca Pendice - spiega l'assessore alla sicurezza di Teolo, Valentino Turetta, nella speranza che non doverli mettere in funzione per spegnere incendi spesso sprigionatesi nella zona con esiti rovinosi».
LOCALI PIENI
I gitanti invitati a lasciare perdere pic nic e barbeque, difficilmente potranno ripiegare nei locali dei colli. Da settimane, le insegne più note della zona euganea hanno già fatto registrare il sold out. «Oggi, domani e lunedi conferma il titolare del ristorante da Taparo di Torreglia e presidente delle Tavole Tauriliane, Nicola Lionello, non c'è un solo tavolo libero. L'obbligo del Green Pass per i posti al chiuso non ha fermato i clienti, anche se molti continuano a prediligere la collocazione all'aperto. Agosto si concluderà con il botto di presenze. Era da mesi che aspettavamo una situazione cosi favorevole».
L'unico neo per i ristoratori è quello dell'assenza dei turisti stranieri. «Gli altri anni a Ferragosto spiegano i titolari dell' Antica Trattoria da Ballotta di Torreglia eravamo abituati a sentire parlate straniere. Non vorremmo che fossero stati scoraggiati dal Green Pass. Quest'anno a riempire i tavoli esaurendo le prenotazioni sono clienti già noti. Ciascuno di loro si dimostra responsabile, esibendo il certificato verde prima ancora che lo chiediamo. Sarebbe bello questo clima collaborativo nei prossimi mesi, quando i soli posti disponibili saranno quelli al chiuso».
Lucio Piva
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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