MONTAGNANA
Niente Palio dei 10 Comuni: anche il Montagnanese rinuncia alla sua tradizionale rievocazione storica, il cui momento clou è la corsa dei cavalli nel vallo che circonda le mura di Montagnana. Quella di quest'anno sarebbe stata la 44esima edizione invece il Palio conoscerà la seconda interruzione dal 1977, anno in cui è stato istituto nella sua versione moderna. L'altro stop risale al 2011, quando la corsa non era stata disputata a causa del maltempo. Stavolta invece la colpa è del coronavirus.
Ad annunciare con palpabile dispiacere l'annullamento della manifestazione è Stefano Gastaldo, presidente dell'Associazione Palio dei 10 Comuni. «É stata una decisione del Consiglio dell'Associazione Palio10 Comuni, nel corso della sua ultima riunione - continua Gastaldo - Ha deliberato dopo un'attenta valutazione dell'attuale situazione creata dall'emergenza Coronavirus19, Tutti i componenti dell'Associazione Palio di cui ho l'onore di presiedere, hanno cercato in tutte le maniere di trovare una soluzione, ma alla fine abbiamo dovuto gettare la spugna. Sono troppe le norme, i cavilli burocratici le prescrizioni attualmente in vigore per dar corso a manifestazioni complesse come il nostro Palio. Non si può infatti nascondere le difficoltà che si incontrerebbero, una su tutte la possibilità di accogliere un massimo di mille persone».
Un numero raggiunto dai soli figuranti. Mentre i visitatori, nel week-end di eventi, raggiungevano le 10mila presenze. Eppure i colori del Palio saranno comunque presenti in modo singolare attraverso il Palio in Arte. Il Cda dell'Associazione Palio e con esso tutto il direttivo hanno però concordato di valutare la possibilità, con l'evoluzione delle normative, di trovare il modo di portare comunque in auge i colori del Palio.
Le mostre pittoriche verranno allestite dal 6 agosto al 6 settembre, giorno in cui era in programma la sfida dei cavalli nel verde vallo della Rocca degli Alberi. Inoltre i quadri destinati ai vincitori delle singole tenzoni saranno donati a tre ospedali italiani (non si è ancora deciso quali) in segno di vicinanza e di solidarietà agli operatori sanitari «per il loro encomiabile lavoro», spiega Gastaldo.
M.E.P.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA Niente Palio dei 10 Comuni: anche il Montagnanese rinuncia alla sua tradizionale rievocazione storica, il cui momento clou è la corsa dei cavalli nel vallo che circonda le mura di Montagnana. Quella di quest'anno sarebbe stata la 44esima edizione invece il Palio conoscerà la seconda interruzione dal 1977, anno in cui è stato istituto nella sua versione moderna. L'altro stop risale al 2011, quando la corsa non era stata disputata a causa del maltempo. Stavolta invece la colpa è del coronavirus.
Ad annunciare con palpabile dispiacere l'annullamento della manifestazione è Stefano Gastaldo, presidente dell'Associazione Palio dei 10 Comuni. «É stata una decisione del Consiglio dell'Associazione Palio10 Comuni, nel corso della sua ultima riunione - continua Gastaldo - Ha deliberato dopo un'attenta valutazione dell'attuale situazione creata dall'emergenza Coronavirus19, Tutti i componenti dell'Associazione Palio di cui ho l'onore di presiedere, hanno cercato in tutte le maniere di trovare una soluzione, ma alla fine abbiamo dovuto gettare la spugna. Sono troppe le norme, i cavilli burocratici le prescrizioni attualmente in vigore per dar corso a manifestazioni complesse come il nostro Palio. Non si può infatti nascondere le difficoltà che si incontrerebbero, una su tutte la possibilità di accogliere un massimo di mille persone».
Un numero raggiunto dai soli figuranti. Mentre i visitatori, nel week-end di eventi, raggiungevano le 10mila presenze. Eppure i colori del Palio saranno comunque presenti in modo singolare attraverso il Palio in Arte. Il Cda dell'Associazione Palio e con esso tutto il direttivo hanno però concordato di valutare la possibilità, con l'evoluzione delle normative, di trovare il modo di portare comunque in auge i colori del Palio.
Le mostre pittoriche verranno allestite dal 6 agosto al 6 settembre, giorno in cui era in programma la sfida dei cavalli nel verde vallo della Rocca degli Alberi. Inoltre i quadri destinati ai vincitori delle singole tenzoni saranno donati a tre ospedali italiani (non si è ancora deciso quali) in segno di vicinanza e di solidarietà agli operatori sanitari «per il loro encomiabile lavoro», spiega Gastaldo.
M.E.P.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
