PIAZZOLA
Continua la grande gara di solidarietà per il piccolo Giovanni, il bimbo di Piazzola sul Brenta nato senza una tibia, la cui operazione che gli permetterebbe di camminare normalmente si può effettuare solo negli Stati Uniti. La cifra minima che si sta cercando di raggiungere è di 400 mila euro. Copre l'intervento chirurgico e parte della riabilitazione e della permanenza negli Usa con un familiare. Una raccolta fondi denominata Diamo il meglio a Giovanni, a sostegno della famiglia del bimbo, papà operaio, mamma casalinga, ed una figlia di 9 anni, che da sola non riuscirebbe assolutamente a trovare il denaro. Contribuirà alla causa anche il grande evento benefico gratuito AperyShow, programmato dal 24 al 28 aprile in piazza Camerini a Piazzola sul Brenta e sempre nella cittadina, sabato 4 maggio nell'ex jutificio, dalle 9 alle 19, ci sarà la manifestazione Tutti a Tavola a favore anche di Dynamo Camp. Alcuni giorni fa la Regione del Veneto attraverso la Giunta, ha stanziato 50 mila euro. Il denaro non va nel fondo, ma è destinato a permettere ad una equipe medica, di andare negli Usa, assistere all'intervento ed apprendere la tecnica del chirurgo Dror Paley, affinchè casi simili, tre attualmente nel nostro paese, possano essere trattati senza costosissime trasferte. «Un'azione importante che permetterà di portare le cure anche in Italia mentre noi ed un'altra famiglia Toscana stiamo trovando il sostegno di tanti benefattori che ringraziamo - spiega la mamma di Giovanni - La permanenza in America sarà di sei mesi. Stiamo raggiungendo la quota minima per dare il via alla procedura sanitaria. Assicuro con la massima trasparenza che quanto sarà eventualmente avanzato dalla raccolta verrà dato totalmente in beneficenza». Ampia la mobilitazione. Accanto alle donazioni private e alle singole iniziative, ci sono anche i biscotti, la pasta, le focacce e le uova di Pasqua realizzate con grande spirito d'altruismo da vari artigiani locali a sostegno di Giò (per riceverli 328.3371839, ibiscottidigio.ordini@gmail.com). Possibile poi donare anche via internet attraverso il sito: https://www.gofundme.com/diamo-il-meglio-a-giovanni.
M.C.
© RIPRODUZIONE RISERVATA Continua la grande gara di solidarietà per il piccolo Giovanni, il bimbo di Piazzola sul Brenta nato senza una tibia, la cui operazione che gli permetterebbe di camminare normalmente si può effettuare solo negli Stati Uniti. La cifra minima che si sta cercando di raggiungere è di 400 mila euro. Copre l'intervento chirurgico e parte della riabilitazione e della permanenza negli Usa con un familiare. Una raccolta fondi denominata Diamo il meglio a Giovanni, a sostegno della famiglia del bimbo, papà operaio, mamma casalinga, ed una figlia di 9 anni, che da sola non riuscirebbe assolutamente a trovare il denaro. Contribuirà alla causa anche il grande evento benefico gratuito AperyShow, programmato dal 24 al 28 aprile in piazza Camerini a Piazzola sul Brenta e sempre nella cittadina, sabato 4 maggio nell'ex jutificio, dalle 9 alle 19, ci sarà la manifestazione Tutti a Tavola a favore anche di Dynamo Camp. Alcuni giorni fa la Regione del Veneto attraverso la Giunta, ha stanziato 50 mila euro. Il denaro non va nel fondo, ma è destinato a permettere ad una equipe medica, di andare negli Usa, assistere all'intervento ed apprendere la tecnica del chirurgo Dror Paley, affinchè casi simili, tre attualmente nel nostro paese, possano essere trattati senza costosissime trasferte. «Un'azione importante che permetterà di portare le cure anche in Italia mentre noi ed un'altra famiglia Toscana stiamo trovando il sostegno di tanti benefattori che ringraziamo - spiega la mamma di Giovanni - La permanenza in America sarà di sei mesi. Stiamo raggiungendo la quota minima per dare il via alla procedura sanitaria. Assicuro con la massima trasparenza che quanto sarà eventualmente avanzato dalla raccolta verrà dato totalmente in beneficenza». Ampia la mobilitazione. Accanto alle donazioni private e alle singole iniziative, ci sono anche i biscotti, la pasta, le focacce e le uova di Pasqua realizzate con grande spirito d'altruismo da vari artigiani locali a sostegno di Giò (per riceverli 328.3371839, ibiscottidigio.ordini@gmail.com). Possibile poi donare anche via internet attraverso il sito: https://www.gofundme.com/diamo-il-meglio-a-giovanni.
M.C.
