Om de mer, triatleti tra fatica birra e maschere

Venerdì 24 Agosto 2018
Om de mer, triatleti tra fatica birra e maschere
MONTAGNANA
Tutto pronto per l'Om de mer, il triathlon più pazzo d'Italia che ogni anno attira a Montagnana centinaia di partecipanti per una mattinata di sport, birra e divertimento. Domenica saranno 450 gli atleti che si cimenteranno nella sfida, giunta alla settima edizione e sempre più partecipata, tanto che la lista d'attesa conta ben mille persone.
L'appuntamento è alle 9 alla piscina di Casale di Scodosia e se da un lato le discipline in programma sono le stesse del triathlon ufficiale, ovvero nuoto, ciclismo, corsa, dall'altro a rendere unica la manifestazione organizzata dall'associazione Asd Corri le mura Corri di Montagnana è la componente goliardica. A partire dal dress code che prevede un paio di baffi per ogni partecipante, donne comprese. E se qualcuno alla partenza non indossa questo accessorio, ci penseranno gli organizzatori a rimediare, mettendo mano al pennarello indelebile.
Un'altra caratteristica fuori dagli schemi del triathlon convenzionale è il bonus birra: tra una frazione di gara e l'altra ai partecipanti che sceglieranno di bere mezzo litro di birra verranno abbuonati 5 minuti da sottrarre al tempo finale, per un totale di 15 minuti di sconto complessivo. La formula prevede 10 vasche da 25 metri, 15 chilometri di bicicletta fino alla città murata, in sella a una due ruote rigorosamente sprovvista di cambio, e altri 5 di corsa a piedi per tagliare il traguardo in piazza Vittorio Emanuele II. Qui a essere premiata dalla giuria non sarà la performance, ma l'originalità. I premi in palio verranno assegnati al miglior baffo, alla femme de mer e alla coppia de mer più stravaganti, alla miglior bicicletta, e al vero e originale Om de mer, il riconoscimento più ambito che andrà a chi saprà interpretare al meglio lo spirito della manifestazione, strappando al pubblico applausi e risate.
Grappoli d'uva, marinai, degenti d'ospedale, faraoni, supereroi, animali di ogni tipo: negli anni il campionario di travestimenti non si è fatto mancare davvero nulla e anche l'edizione di quest'anno sembra avere in serbo esilaranti sorprese.
«Quasi tutti vengono vestiti in modo goliardico afferma Filippo Zanini di Corri le mura Corri è una manifestazione molto divertente. Piace soprattutto ai giovani, che ci seguono molto sui social, ma abbiamo iscritti anche di mezza età e un partecipante di 65 anni. La maggior parte arriva dal Veneto e dalle regioni vicine, Emilia Romagna e Lombardia, ma abbiamo anche un gruppo di ragazzi di Montagnana che abitano a Londra e che ogni anno tornano a casa a casa apposta per l'Om de Mer. E quest'anno un iscritto da Palermo». La manifestazione, insomma, nata per scherzo sette anni fa, è cresciuta nel tempo, tanto da diventare un appuntamento imperdibile, che quest'anno si arricchisce di eventi collaterali: l'Om de Mer Village di domani sera dalle 19 alle 24 in via Mure Sud con musica e stand e il Magna&Party di domenica, alle 13. 15 quando tutti gli atleti avranno tagliato il traguardo.
M.E.P.
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