LA SITUAZIONE
PADOVA Piazze blindate dalle forze dell'ordine sabato sera contro la movida molesta. E così, anche con l'aiuto dei nuovi street tutor, che di fatto fungono da sentinelle per agenti e militari, pronti ad avvisare se la situazione diventa pericolosa, sono stati spenti sul nascere alcuni disordini che sarebbero potuti degenerare se non ci fosse stato un presidio di controllo. Il bilancio è di cinque denunciati e un multato per le volanti della Polizia.
L'ORGANIZZAZIONE
Il questore Antonio Sbordone ha deciso di organizzare dei controlli straordinari durante il fine settimana appena trascorso, proprio per accompagnare l'esordio degli street tutor nelle piazze della movida. La task force ha visto la partecipazione di tutte le forze di polizia: quella di Stato, carabinieri, guardia di finanza e polizia locale.
La finalità dell'iniziativa, che mira a contemperare gli interessi dei cittadini di divertirsi nel centro della città e dei residenti di riposare - come aveva spiegato fin dal suo insediamento il questore Sbordone - è quella di assicurare il rispetto delle regole ed evitare atti di inciviltà, abuso di alcol e uso di sostanze stupefacenti da cui possono derivare azioni violente o pericolose per la salute e l'incolumità delle persone.
IL WEEK END
E così, se tutto è filato praticamente liscio venerdì, tra piazze e Portello, che però è più affollato durante il mercoledì universitario piuttosto che nel fine settimana, qualche problema, stroncato sul nascere, c'è stato sabato.
È stata proprio la presenza nelle piazze delle forze di polizia ha scongiurato il verificarsi di disordini e l'aggravarsi di altre situazioni, come nel caso dell'intervento in un locale in piazza dei Signori nel quale era presente una persona molesta.
Siamo al Frida, uno dei bar che si affaccia sul salotto a cielo aperto della città. Tutti stanno sorseggiando la loro bibita quando un 36enne italiano ha iniziato a disturbare sia i clienti che i dipendenti del locale. Una parola tira l'altra, specialmente se si è alzato il gomito, e così dalle parole il molestatore ha iniziato a passare alle mani, accanendosi con un dipendente del bar. Per questo motivo è stato denunciato per percosse, ingiurie e minacce. Non contento, però, una volta arrivati lì i poliziotti, l'uomo ha continuato a ribellarsi, guadagnandosi così una denuncia anche per resistenza nei confronti del personale intervenuto e una sanzione per ubriachezza molesta.
DOPO MEZZANOTTE
Intorno a mezzanotte, in via Monte di Pietà, un tunisino, ventenne e irregolare, è stato denunciato per aver tentato di rubare il cellulare ad un connazionale aggredendolo fisicamente.
Stessa sorte per un altro tunisino, quarantenne senza permesso di soggiorno, denunciato per aver tentato il furto con destrezza di un cellulare ad una studentessa in piazza dei Signori.
In piazza delle Erbe la polizia ha provveduto a identificare e denunciare, per inottemperanza all'Ordine del Questore di lasciare il territorio dello Stato, due nordafricani che stavano discutendo animatamente, spintonandosi, pronti per una rissa.
Uno studente italiano, infine, è stato sorpreso a soddisfare i suoi bisogni fisiologici in Galleria Tito Livio e così è stato sanzionato ai sensi dell'articolo 9 del Regolamento di Polizia Urbana.
Marina Lucchin
© riproduzione riservata
© RIPRODUZIONE RISERVATA PADOVA Piazze blindate dalle forze dell'ordine sabato sera contro la movida molesta. E così, anche con l'aiuto dei nuovi street tutor, che di fatto fungono da sentinelle per agenti e militari, pronti ad avvisare se la situazione diventa pericolosa, sono stati spenti sul nascere alcuni disordini che sarebbero potuti degenerare se non ci fosse stato un presidio di controllo. Il bilancio è di cinque denunciati e un multato per le volanti della Polizia.
L'ORGANIZZAZIONE
Il questore Antonio Sbordone ha deciso di organizzare dei controlli straordinari durante il fine settimana appena trascorso, proprio per accompagnare l'esordio degli street tutor nelle piazze della movida. La task force ha visto la partecipazione di tutte le forze di polizia: quella di Stato, carabinieri, guardia di finanza e polizia locale.
La finalità dell'iniziativa, che mira a contemperare gli interessi dei cittadini di divertirsi nel centro della città e dei residenti di riposare - come aveva spiegato fin dal suo insediamento il questore Sbordone - è quella di assicurare il rispetto delle regole ed evitare atti di inciviltà, abuso di alcol e uso di sostanze stupefacenti da cui possono derivare azioni violente o pericolose per la salute e l'incolumità delle persone.
IL WEEK END
E così, se tutto è filato praticamente liscio venerdì, tra piazze e Portello, che però è più affollato durante il mercoledì universitario piuttosto che nel fine settimana, qualche problema, stroncato sul nascere, c'è stato sabato.
È stata proprio la presenza nelle piazze delle forze di polizia ha scongiurato il verificarsi di disordini e l'aggravarsi di altre situazioni, come nel caso dell'intervento in un locale in piazza dei Signori nel quale era presente una persona molesta.
Siamo al Frida, uno dei bar che si affaccia sul salotto a cielo aperto della città. Tutti stanno sorseggiando la loro bibita quando un 36enne italiano ha iniziato a disturbare sia i clienti che i dipendenti del locale. Una parola tira l'altra, specialmente se si è alzato il gomito, e così dalle parole il molestatore ha iniziato a passare alle mani, accanendosi con un dipendente del bar. Per questo motivo è stato denunciato per percosse, ingiurie e minacce. Non contento, però, una volta arrivati lì i poliziotti, l'uomo ha continuato a ribellarsi, guadagnandosi così una denuncia anche per resistenza nei confronti del personale intervenuto e una sanzione per ubriachezza molesta.
DOPO MEZZANOTTE
Intorno a mezzanotte, in via Monte di Pietà, un tunisino, ventenne e irregolare, è stato denunciato per aver tentato di rubare il cellulare ad un connazionale aggredendolo fisicamente.
Stessa sorte per un altro tunisino, quarantenne senza permesso di soggiorno, denunciato per aver tentato il furto con destrezza di un cellulare ad una studentessa in piazza dei Signori.
In piazza delle Erbe la polizia ha provveduto a identificare e denunciare, per inottemperanza all'Ordine del Questore di lasciare il territorio dello Stato, due nordafricani che stavano discutendo animatamente, spintonandosi, pronti per una rissa.
Uno studente italiano, infine, è stato sorpreso a soddisfare i suoi bisogni fisiologici in Galleria Tito Livio e così è stato sanzionato ai sensi dell'articolo 9 del Regolamento di Polizia Urbana.
Marina Lucchin
© riproduzione riservata
