L'INVENZIONE
BORGORICCO Sarà tutto padovano il brevetto che porterà

Venerdì 27 Novembre 2020
L'INVENZIONE BORGORICCO Sarà tutto padovano il brevetto che porterà
L'INVENZIONE
BORGORICCO Sarà tutto padovano il brevetto che porterà sul mercato un dispositivo innovativo capace di eliminare virus e batteri, compreso il Covid-19, all'interno di locali ad alta frequentazione. Una nuova tecnologia che nasce da una collaborazione, partita lo scorso aprile, tra K-Inn Tech, spin off del dipartimento di Ingegneria industriale dell'Università di Padova, e Idrobase Group, multinazionale con sede a Borgoricco, leader a livello mondiale nella produzione di macchinari nel mercato dell'acqua in pressione, della disinfezione e sanificazione. L'azienda è stata tra le prime fornitrici di prodotti sanificanti alla Cina durante il picco di contagi da Coronavirus e oggi sta lavorando ad un nuovo progetto. Un dispositivo che sarà coperto da brevetto ed immesso sul mercato mondiale a partire da marzo dell'anno prossimo, in grado di eliminare dagli ambienti microorganismi patogeni, virus e batteri causa di varie patologie. «La nostra azienda è conosciuta per aver prodotto i dispositivi Bacterial Killer Machine afferma il copresidente di Idrobase Group Bruno Gazzignato dispositivi che grazie all'elaborazione della tecnologia utilizzata nelle stazioni aerospaziali statunitensi creano un'unità di sanificazione superfici capace di eliminare il 95% dei virus, compreso il Coronavirus». Una tecnologia che è stata utilizzata anche dalla stessa multinazionale padovana per sanificare e poter quindi riaprire in tempi rapidi la propria unità produttiva in Cina e che è stata la base di partenza per quest'ultima nuova sfida. «La rivoluzione del progetto al quale stiamo lavorando con l'Università di Padova sta nella possibilità di poter sanificare gli ambienti anche in presenza di persone aggiunge Bruno Ferrarese, contitolare di Idrobase il progetto sfrutta infatti una tecnologia che non è nociva per l'uomo e può quindi essere messa in funzione anche 24 ore su 24». Il sistema non prevede l'uso di gas o radiazioni nocivi, ma, come spiega Paolo Canu, presidente di K-INN Tech, combina diverse tecnologie che lavorano in sinergia. Tra queste l'uso di raggi UV-C, catalizzatori speciali e sostanze reattive ossidanti ROS, in grado di distruggere virus e batteri convertendoli in sostanze innocue.
Monia Pasqualetto
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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