Devastano il bar Zanellato, Daspo Willy a tre fratelli

Martedì 21 Dicembre 2021
Devastano il bar Zanellato, Daspo Willy a tre fratelli
I PROVVEDIMENTI
PADOVA Per 2 anni non potranno mettere piede nè all'interno del bar Zanellato, né nelle aree limitrofe. A meno di un mese dalla violentissima scenata che aveva visto andare in frantumi la vetrata del noto locale di via dei Fabbri e aveva fatto finire in ospedale il titolare, un barman e l'addetto alla sicurezza, la questura ha colpito con il Daspo Willy i tre fratelli romeni autori del parapiglia risalente al 26 novembre, la sera del Black Friday.
I tre ragazzi di 17, 20 e 25 anni erano arrivati al bar Zanellato già ubriachi. Avevano ordinato un solo spritz, poi il titolare Dario Zannoni aveva rifiutato di servirli ancora. Davanti a quel rifiuto, era scoppiato il finimondo.
«Hanno iniziato a urlare, i miei dipendenti si sono chiusi dentro e io sono andato in Comune perché so che c'è sempre un vigile. Ho chiesto aiuto. Quando sono tornato indietro i tavolini e le sedie erano per terra, la vetrata destra distrutta. Mi sono messo davanti alla porta, ho chiesto di calmarsi. Mi hanno tirato sberle, pugni, non ho reagito» aveva raccontato l'indomani il gestore. Un'aggressione che aveva lasciato ingenti danni nel locale e diverse lesioni addosso ai tre lavoratori.
A bloccare i tre fratelli era stata la polizia che non senza fatica li aveva portati in questura. I tre ne erano usciti con una denuncia in concorso per danneggiamento e per lesioni personali. Il questore però ha deciso di adottare un ulteriore provvedimento. Si tratta del Daspo Willy, un particolare tipo di Daspo definito anti rissa, nato dopo la tragica morte di Willy Monteiro Duarte, il 21enne picchiato a morte il 6 settembre dello scorso anno a Colleferro (Roma). Il nuovo provvedimento in caso di episodi di movida violenta o di aggressioni in luoghi pubblici e locali, comporta il divieto di frequentare i pubblici esercizi di quell'area e prevede anche un inasprimento delle pene.
I due fratelli più piccoli, che fino a quella sera erano incensurati, per 2 anni non potranno avvicinarsi al bar Zanellato. Più severa invece la misura nei confronti del 25enne, che ha diversi precedenti per furto e aggressione: lui, sempre per 2 anni, non potrà entrare in nessun locale dell'intera provincia.
S.d.s.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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