CARMIGNANO DI BRENTA
Un investimento di un milione e 10 mila euro, per il nuovo centro di raccolta rifiuti di Carmignano di Brenta. Di fatto si tratta di una riqualificazione completa della struttura situata in vai dell'Industria e dell'artigianato. Ieri i lavori sono stati consegnati all'impresa aggiudicataria che avrà tempo un anno per portarli a termine. Questa scadenza comincerà dal momento in cui si potrà operare nell'area, considerato l'attuale blocco per rispettare le regole di sanità pubblica. «Il sito presentava alcuni problemi spiega il sindaco di Carmignano di Brenta Alessandro Bolis - strutture vetuste e inadeguate, il parziale mancato rispetto alle normative di settore in continua evoluzione e un inadeguato sistema di conferimento, comportando maggiori costi e minori prestazioni. È un primo passo cui seguiranno ulteriori iniziative che metteremo in campo nei prossimi mesi che porteranno ad un significativo aumento della percentuale della raccolta differenziata». «L'intervento precisa l'assessore all'Ambiente Andrea Bombonati - consente di rendere il sito maggiormente rispondente alle normative ambientali e di sicurezza. Sarà realizzato un nuovo sistema di gestione delle acque, migliorata la pavimentazione e logistica interna con la sistemazione e ampliamento di alcune aree dedicate al conferimento dei rifiuti. Verrà sostituito l'impianto elettrico, installati una nuova recinzione per impedire intrusioni irregolari e danneggiamenti e il sistema di videosorveglianza. Sbarre automatiche regolarizzeranno il flusso degli utenti ed il conferimento sarà controllato e assistito da addetti. Accederanno solo le utenze domestiche presentando l'ecotessera o un documento d'identità». «I lavori saranno finanziati completamente da Etra spiega il presidente di Etra Andrea Levorato e permetteranno la separazione delle aree centro di raccolta e magazzino comunale e il completo rinnovo delle strutture e impianti, introducendo un sistema di conferimento moderno ed efficiente che permetterà non solo di contenere i costi del servizio di gestione, ma garantirà una migliore gestione dei conferimenti e controllo degli accessi». Era stato individuato come area da utilizzare il centro di Pozzoleone, ma tutte queste strutture sono attualmente chiuse. Per minimizzare i disagi, il Comune in collaborazione con Etra, ha organizzato misure di potenziamento del normale sistema di raccolta dal 23 marzo. Carta e cartone e plastica e metalli verranno raccolti ogni 15 giorni, invariate le modalità e le frequenze di raccolta di secco residuo, vetro e umido. «Tutti gli ecocentri di Etra sono chiusi conclude Bolis invito a stoccare i rifiuti che non possono essere conferiti con il normale sistema di raccolta in casa e ad attendere per un loro regolare smaltimento, la fine dell'emergenza, evitando di gettarli in modo improprio nell'ambiente. Invito a mantenere alto l'impegno nella differenziazione dei rifiuti». Posticipata a data da destinarsi la consegna dei nuovi contenitori.
M.C.
© RIPRODUZIONE RISERVATA Un investimento di un milione e 10 mila euro, per il nuovo centro di raccolta rifiuti di Carmignano di Brenta. Di fatto si tratta di una riqualificazione completa della struttura situata in vai dell'Industria e dell'artigianato. Ieri i lavori sono stati consegnati all'impresa aggiudicataria che avrà tempo un anno per portarli a termine. Questa scadenza comincerà dal momento in cui si potrà operare nell'area, considerato l'attuale blocco per rispettare le regole di sanità pubblica. «Il sito presentava alcuni problemi spiega il sindaco di Carmignano di Brenta Alessandro Bolis - strutture vetuste e inadeguate, il parziale mancato rispetto alle normative di settore in continua evoluzione e un inadeguato sistema di conferimento, comportando maggiori costi e minori prestazioni. È un primo passo cui seguiranno ulteriori iniziative che metteremo in campo nei prossimi mesi che porteranno ad un significativo aumento della percentuale della raccolta differenziata». «L'intervento precisa l'assessore all'Ambiente Andrea Bombonati - consente di rendere il sito maggiormente rispondente alle normative ambientali e di sicurezza. Sarà realizzato un nuovo sistema di gestione delle acque, migliorata la pavimentazione e logistica interna con la sistemazione e ampliamento di alcune aree dedicate al conferimento dei rifiuti. Verrà sostituito l'impianto elettrico, installati una nuova recinzione per impedire intrusioni irregolari e danneggiamenti e il sistema di videosorveglianza. Sbarre automatiche regolarizzeranno il flusso degli utenti ed il conferimento sarà controllato e assistito da addetti. Accederanno solo le utenze domestiche presentando l'ecotessera o un documento d'identità». «I lavori saranno finanziati completamente da Etra spiega il presidente di Etra Andrea Levorato e permetteranno la separazione delle aree centro di raccolta e magazzino comunale e il completo rinnovo delle strutture e impianti, introducendo un sistema di conferimento moderno ed efficiente che permetterà non solo di contenere i costi del servizio di gestione, ma garantirà una migliore gestione dei conferimenti e controllo degli accessi». Era stato individuato come area da utilizzare il centro di Pozzoleone, ma tutte queste strutture sono attualmente chiuse. Per minimizzare i disagi, il Comune in collaborazione con Etra, ha organizzato misure di potenziamento del normale sistema di raccolta dal 23 marzo. Carta e cartone e plastica e metalli verranno raccolti ogni 15 giorni, invariate le modalità e le frequenze di raccolta di secco residuo, vetro e umido. «Tutti gli ecocentri di Etra sono chiusi conclude Bolis invito a stoccare i rifiuti che non possono essere conferiti con il normale sistema di raccolta in casa e ad attendere per un loro regolare smaltimento, la fine dell'emergenza, evitando di gettarli in modo improprio nell'ambiente. Invito a mantenere alto l'impegno nella differenziazione dei rifiuti». Posticipata a data da destinarsi la consegna dei nuovi contenitori.
M.C.
