MUSICA
Sono otto i finalisti del Premio Marco Tamburini - Manuel Caliumi, Valentina Fin, Ada Flocco, Andrea Giovannitti, Joseph Nowel, Giuseppe Russo, Iacopo Teolis e Matteo Zecchi - che stasera dalle 21 suoneranno al Teatro Sociale di Rovigo nella prima serata delle Jazz nights 2021.
LE DUE SERATE SERATE
I giovani talenti si sfideranno reinterpretando brani del trombettista, già docente del Conservatorio di Rovigo e musicista di spessore internazionale, scomparso nel 2015. La settima edizione della manifestazione è promossa da Conservatorio Venezze, Banca del Veneto centrale, Comune e Teatro Sociale di Rovigo. Nel primo appuntamento intende individuare giovani solisti emergenti per lo sviluppo della loro carriera e la diffusione della musica jazz, continuando l'intuizione di Tamburini di avvicendare sul palcoscenico artisti noti, studenti e docenti del Venezze.
La giuria del 5° Premio Marco Tamburini sarà presieduta da Rachel Gould, che poi si esibirà con il trio formato da Stefano Onorati e Stefano Senni, rispettivamente docenti di pianoforte e contrabbasso al Dipartimento jazz, e da Stefano Paolini alla batteria, passato dal conservatorio di Rovigo a quello di Bologna.
Domani, nella seconda delle Jazz Nights per la prima volta al Teatro Sociale sarà la Venezze big band - diretta da Massimo Morganti e formata da studenti del conservatorio rodigino - a esibirsi insieme all'ospite speciale, Fabrizio Bosso, uno dei più limpidi talenti del jazz italiano. Sarà il completamento di una trilogia dopo i concerti della Venezze Big band al Sociale con Enrico Rava nel 2018, e Paolo Fresu nel 2019. Le prenotazioni per entrambi gli eventi hanno già esaurito i posti disponibili.
La cantante e compositrice americana Rachel Gould è dall'inizio degli anni 80 tra le più lucide e sensibili voci del jazz moderno: è nota soprattutto per le collaborazioni con Chet Baker e Sal Nistico, con il quale poi si sposò e si stabilì in Germania. In seguito alla morte del celebre sassofonista nel 1991, Gould si trasferì in Olanda, dove ha insegnato a lungo Modern jazz a L'Aia. Oggi vive in Gran Bretagna e resta una didatta molto apprezzata.
PRESIDENTE DI GIURIA
Nella sua discografia, dopo l'esordio con Chet Baker in All blues (1979), nel 1982 pubblicò il suo primo disco da leader, The dancer, e a questi sono seguiti album come A sip of your touch insieme a Enrico Pieranunzi, Art Farmer e Dave Liebman e tanti altri. Gould è una vocalist straordinaria, degna erede della migliore tradizione del canto post-boppistico e di regine quali Sarah Vaughan e Carmen McRae.
Nicola Astolfi
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA Sono otto i finalisti del Premio Marco Tamburini - Manuel Caliumi, Valentina Fin, Ada Flocco, Andrea Giovannitti, Joseph Nowel, Giuseppe Russo, Iacopo Teolis e Matteo Zecchi - che stasera dalle 21 suoneranno al Teatro Sociale di Rovigo nella prima serata delle Jazz nights 2021.
LE DUE SERATE SERATE
I giovani talenti si sfideranno reinterpretando brani del trombettista, già docente del Conservatorio di Rovigo e musicista di spessore internazionale, scomparso nel 2015. La settima edizione della manifestazione è promossa da Conservatorio Venezze, Banca del Veneto centrale, Comune e Teatro Sociale di Rovigo. Nel primo appuntamento intende individuare giovani solisti emergenti per lo sviluppo della loro carriera e la diffusione della musica jazz, continuando l'intuizione di Tamburini di avvicendare sul palcoscenico artisti noti, studenti e docenti del Venezze.
La giuria del 5° Premio Marco Tamburini sarà presieduta da Rachel Gould, che poi si esibirà con il trio formato da Stefano Onorati e Stefano Senni, rispettivamente docenti di pianoforte e contrabbasso al Dipartimento jazz, e da Stefano Paolini alla batteria, passato dal conservatorio di Rovigo a quello di Bologna.
Domani, nella seconda delle Jazz Nights per la prima volta al Teatro Sociale sarà la Venezze big band - diretta da Massimo Morganti e formata da studenti del conservatorio rodigino - a esibirsi insieme all'ospite speciale, Fabrizio Bosso, uno dei più limpidi talenti del jazz italiano. Sarà il completamento di una trilogia dopo i concerti della Venezze Big band al Sociale con Enrico Rava nel 2018, e Paolo Fresu nel 2019. Le prenotazioni per entrambi gli eventi hanno già esaurito i posti disponibili.
La cantante e compositrice americana Rachel Gould è dall'inizio degli anni 80 tra le più lucide e sensibili voci del jazz moderno: è nota soprattutto per le collaborazioni con Chet Baker e Sal Nistico, con il quale poi si sposò e si stabilì in Germania. In seguito alla morte del celebre sassofonista nel 1991, Gould si trasferì in Olanda, dove ha insegnato a lungo Modern jazz a L'Aia. Oggi vive in Gran Bretagna e resta una didatta molto apprezzata.
PRESIDENTE DI GIURIA
Nella sua discografia, dopo l'esordio con Chet Baker in All blues (1979), nel 1982 pubblicò il suo primo disco da leader, The dancer, e a questi sono seguiti album come A sip of your touch insieme a Enrico Pieranunzi, Art Farmer e Dave Liebman e tanti altri. Gould è una vocalist straordinaria, degna erede della migliore tradizione del canto post-boppistico e di regine quali Sarah Vaughan e Carmen McRae.
Nicola Astolfi
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