IL CASO
Revocato un altro concorso della Asl di Latina.
I MOTIVI
La revoca fa fede a precedente deliberazione, numero 77 del 28 gennaio scorso, a firma del direttore generale Silvia Cavalli. Nell'atto si spiegano le ragioni che hanno spinto la Asl a revocare la procedura. In primo luogo si sottolinea il non espletamento del concorso nonostante non sia di recente indizione e che l'attuale situazione organizzativa aziendale, legata, tra l'altro, alle urgenti esigenze assistenziali sanitarie connesse all'emergenza Covid-19, non consente di portare avanti un concorso di tali dimensioni. Ma la Asl di Latina non ha inteso rinunciare all'assunzione di nuovi infermieri.
LA NUOVA PROVA
Avviato un carteggio con la Regione Lazio in merito alla revoca del concorso indetto nel 2019, la Asl di Latina ha subito manifestato la volontà di aderire al concorso pubblico in forma aggregata, con Asl Roma 2 capofila, per la stessa figura professionale. Si tratta di nuova procedura per titoli ed esami, a valenza regionale, per la copertura a tempo pieno ed indeterminato di 1.534 posti di collaboratore professionale sanitario infermiere categoria D, indetta il 6 dicembre scorso dall'azienda sanitaria romana, attualmente diretta da Giorgio Casati, ex manager della Asl pontina, e da cui proviene l'attuale direttrice generale Cavalli. Con il concorso indetto in forma aggregata dalla Asl Roma 2, la Asl di Latina ha ottenuto una ripartizione di 80 dei posti a bando. Un raddoppio rispetto a quelli spettanti con la procedura revocata di cui era capofila.
I PRECEDENTI
Il concorso per infermieri revocato non è il primo della recente storia della Asl di Latina. A dicembre 2021, ma con ben altre motivazioni, la direttrice Cavalli ha annullato tre procedure riguardanti, una, l'assunzione di due otorini e, le altre due, l'assunzione di complessivi 39 cardiologi. Alla base della decisione gli atti posti in essere dalle commissioni esaminatrici, ritenuti illegittimi. La manager Cavalli ha infatti annullato le prove d'esame, facendo salve le domande di partecipazione ai tre concorsi. Il tutto a pochi mesi di distanza dall'inchiesta sulla concorsopoli della Asl pontina, comportando la revoca di altre procedure.
© RIPRODUZIONE RISERVATA