Doveva essere il giorno dell'avvio della produzione del Suv della Maserati, invece anche questa mattina (10 giugno) i cancelli dello stabilimento Fca Cassino Plant resteranno chiusi e la partenza di Grecale è rinviata dunque alla prossima settimana.
Gli operai si sono recati sulle linee solo ieri e l'altro ieri e si è provveduto a svuotare le linee dai modelli Alfa. Oggi si sarebbe dovuto iniziare con un impostato di 170 unità la produzione del Suv Grecale, invece l'ennesimo senza lavoro. Lo scorso mese di maggio sono stati 8 i giorni di stop (considerando anche i sabati non recuperati): si superano i 30 nei primi 5 mesi dell'anno. Di Fca Cassino Plant e più in generale del gruppo Stellantis si parlerà nel congresso della Uilm che si terrà stamane alla presenza del segretario nazionale Roberto Toigo all'Hotel Il Boschetto di Cassino a partire dalle 9. Ad aprire i lavori sarà il segretario provinciale Francesco Giangrande. La Uilm è il sindacato più rappresentativo all'interno di Stellantis Cassino. Intanto il segretario nazionale della Fim-Cisl Uliano lancia l'allarme: «Con il voto di oggi dello stop ai motori endotermici entro il 2035 non è più rinviabile una politica attendista sul mettere in atto risorse e investimenti che consentano la trasformazione industriale del settore».
Alb. Sim.
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