L'ACQUISIZIONE
VENEZIA La San Benedetto si abbevera in Friuli: acquisito lo stabilimento

Domenica 11 Aprile 2021
L'ACQUISIZIONE
VENEZIA La San Benedetto si abbevera in Friuli: acquisito lo stabilimento dell'acqua Paradiso, azienda di Pocenia (Udine) chiusa dal 2017.
«È un'operazione che rientra nella nostra strategia di creare un network di acque minerali e di diversificare le fonti per poter essere sempre più vicini al consumatore e abbattere le emissioni inquinanti tagliando i camion in strada», spiega il presidente e Ad della società delle acque minerali di Scorzè (Venezia) Enrico Zoppas: «Nel complesso questa acquisizione muove un investimento da parte nostra di 17 milioni tra acquisizione e nuovi macchinari. A regime pensiamo che l'acqua Paradiso possa occupare una trentina di persone più l'indotto, ma alcuni tecnici sono già lavoro - precisa il presidente del gruppo da circa 770 milioni di ricavi nel 2020 e oltre 2100 dipendenti -. Contiamo di mettere sul mercato le prime bottiglie di acqua minerale tra 3-4 mesi».
La Paradiso era stata chiusa nel 2017 per il fallimento della precedente gestione Unibread dichiarato dal tribunale di Reggio Emilia e l'uscita di scena del vecchio proprietario, il gruppo Gabeca: 24 addetti persero il lavoro. Ora si riparte da quattro linee produttive che producevano circa 90mila bottiglie all'anno con la famiglia Zoppas, una nuova società (Pocenia srl), l'acqua pura delle Prealpi Carniche che sgorga nello stabilimento della Paradiso da quattro fonti interne alla tenuta e il marchio conosciutissimo San Benedetto.
NUOVI PRODOTTI
«Paradiso ha capacità notevoli di sviluppo e in zona possiamo reperire maestranze qualificate - spiega Enrico Zoppas -. Abbiamo fatto tutte le analisi, l'acqua delle fonti è assolutamente a posto, c'è un impianto asettico molto sofisticato che una volta a regime potrebbe contribuire ad ampliare la nostra gamma di prodotti e siamo pronti a introdurre macchinari di ultima generazione per arrivare anche a utilizzare le nostre bottiglie Ecogreen easy realizzate con plastica riciclata al 100%. Stiamo già partendo con la manutenzione che non era stata fatta da anni. La Regione Friuli Venezia Giulia ci ha già dato la concessione e l'acqua Paradiso ha forte appeal sul territorio. Questo impianto potrebbe poi servire anche la vicina Slovenia».
CRESCITA DECISA
Zoppas racconta che il gruppo sta studiando quest'operazione da un anno e che l'acquisizione è stata fatta con risorse proprie, la Regione Friuli Venezia Giulia e il suo braccio finanziario sono rimasti alla finestra. «Finanziariamente siamo pienamente autosufficienti - sottolinea Zoppas - dalla Regione abbiamo avuto grande collaborazione e ci aspettiamo ulteriore supporto operativo nei prossimi mesi per la nostra crescita sul mercato».
Fonte Paradiso è solo l'ultima delle acquisizioni di San Benedetto che hanno portato il gruppo veneziano - leader in Italia nel segmento delle bevande analcoliche con anche i marchi Guizza, Cutolo, Acqua di Nepi, Schweppes ed Energade - a controllare altri sei stabilimenti in Italia tra Nepi (Viterbo), due siti in provincia di Potenza e poi presenze operative nell'area di Biella e Pescara oltre a quelli all'estero per una produzione totale di 4,6 miliardi di bottiglie all'anno. Pronta ad aumentare con le fonti Paradiso.
Maurizio Crema
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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