IL PROVVEDIMENTO
ROMA La pace fiscale fa il pieno: sono 700.000 circa le comunicazioni che arriveranno dall'Agenzia delle Entrate-Riscossione entro il 31 ottobre ai contribuenti che hanno deciso di aderire al saldo e stralcio e alla rottamazione delle cartelle. La prima misura riguarda i contribuenti che versano in una situazione di grave difficoltà economica (Isee inferiore a 20 mila euro) e prevede il pagamento in una misura che varia dal 16 al 35% dell'importo dovuto al fisco, già scontato di sanzioni e interessi. La rottamazione-ter invece garantisce l'annullamento delle sanzioni e degli interessi di mora.
Una volta avuta la comunicazione (arriverà via Pec per chi ha fornito l'indirizzo elettronico in fase di adesione e per raccomandata agli altri) ci sarà tempo fino al 2 dicembre prossimo per saldare la prima rata. La comunicazione conterrà i bollettini di pagamento in base alla scelta effettuata (per il saldo e stralcio fino a 5 rate in tre anni, per la rottamazione-ter fino a 17 rate in cinque anni). La scadenza della prima rata è fissata al 30 novembre 2019, che cadendo di sabato slitta a lunedì 2 dicembre. Le lettere sono rivolte a tutti coloro che hanno presentato la domanda per il saldo e stralcio, ma anche ai ritardatari della rottamazione-ter, cioè chi ha mancato la scadenza iniziale del 30 aprile e ha usufruito della riapertura dei termini fino al 31 luglio.
© RIPRODUZIONE RISERVATA ROMA La pace fiscale fa il pieno: sono 700.000 circa le comunicazioni che arriveranno dall'Agenzia delle Entrate-Riscossione entro il 31 ottobre ai contribuenti che hanno deciso di aderire al saldo e stralcio e alla rottamazione delle cartelle. La prima misura riguarda i contribuenti che versano in una situazione di grave difficoltà economica (Isee inferiore a 20 mila euro) e prevede il pagamento in una misura che varia dal 16 al 35% dell'importo dovuto al fisco, già scontato di sanzioni e interessi. La rottamazione-ter invece garantisce l'annullamento delle sanzioni e degli interessi di mora.
Una volta avuta la comunicazione (arriverà via Pec per chi ha fornito l'indirizzo elettronico in fase di adesione e per raccomandata agli altri) ci sarà tempo fino al 2 dicembre prossimo per saldare la prima rata. La comunicazione conterrà i bollettini di pagamento in base alla scelta effettuata (per il saldo e stralcio fino a 5 rate in tre anni, per la rottamazione-ter fino a 17 rate in cinque anni). La scadenza della prima rata è fissata al 30 novembre 2019, che cadendo di sabato slitta a lunedì 2 dicembre. Le lettere sono rivolte a tutti coloro che hanno presentato la domanda per il saldo e stralcio, ma anche ai ritardatari della rottamazione-ter, cioè chi ha mancato la scadenza iniziale del 30 aprile e ha usufruito della riapertura dei termini fino al 31 luglio.
