A quasi un anno dalla morte di Davide Rebellin, il ciclista travolto e ucciso da un tir il 30 novembre del 2022, il camionista che lo investì chiede scusa alla famiglia. «Chiedo perdono. Perdono per aver causato la tragedia. E mi rammarico per il dolore che ho provocato», le parole di Wolfgang Rieke, il 62enne camionista tedesco.
Il camionista chiede perdono
L'uomo, attualmente agli arresti con l'accusa di aver travolto e ucciso Rebellin, ha affidato ad una lettera indirizzata alla famiglia del ciclista. Altre due missive Rieke le ha invece indirizzate al pubblico ministero titolare dell'inchiesta sull'incidente avvenuto il 30 novembre dello scorso anno e al giudice per le indagini preliminari.
Anche a loro l'autotrasportatore ribadisce il suo profondo pentimento per essere fuggito subito dopo l'incidente.