VERONA - Ladri mettono a segno un colpo nella casa dei genitori dell'ex campione olimpico di tiro a segno, e attuale ct della Nazionale, Roberto di Donna, a Verona, nella zona dello stadio.
Il commento amaro
«Vivo un grande dispiacere. La prima preoccupazione è stata naturalmente per le condizioni di mia mamma, rimasta fortunatamente incolume. Ma oggi con quelle medaglie mi hanno portato via un pezzeto di vita». Un furto che ha colpito il campione nell'animo: «Ho sempre detto che le medaglie le porto nel cuore, ma ora non le ho più. Ho trascorso questi 28 anni da Atlanta sapendo che se avessi voluto rivivere quelle emozioni avrei potuto rivedendo le due medaglie. E' un grande dispiacere. Nutro al speranza di ritrovarle, ma in questi casi, si sa, la speranza è ridotta al lumicino».
I ladri si sono finti "amici"
Il colpo è stato messo a segno intorno a mezzogiorno da un uomo e una donna, che hanno atteso la mamma del campione e, con una scusa, spacciandosi per amici del fratello di Roberto, sono riusciti a salire nell'appartamento: qui, mentre uno dei due distraeva l'anziana, l'altra ha approfittato per razziare i trofei e del denaro.