Tenta di truffare un ufficio postale:
in manette un 45enne polesano

Sabato 24 Maggio 2014
Tenta di truffare un ufficio postale: in manette un 45enne polesano
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VENEZIA - Gli è andata male: ha tentato di truffare un ufficio postale assieme ad un complice, non ancora identificato, il polesano Agostino Azzalin, 45 anni, di Porto Tolle, ma è stato arrestato dai carabinieri di San Donà di Piave. Dalle indagini dell'Arma è emerso che circa 20 giorni fa il complice di Azzalin, si era presentato all'ufficio postale di San Donà dove, esibendo un documento rubato, ha aperto un conto corrente sul quale però non ha fatto alcun deposito.



L'uomo, dopo alcuni giorni, si è ripresentato all'ufficio esibendo una falsa busta paga, con la quale ha simulato solvibilità per richiedere un finanziamento di 8.000 euro che gli sono stati concessi. A ritirate il denaro si è presentato Azzalin esibendo la stessa carta d'identità usata dal complice, sostituendo però la foto con una sua. Azzalin, in due giorni ha fatto tre prelievi per complessivi 1.800 euro, ed è poi ritornato per prenderne altri 3 mila insospettendo l'impiegata che ha voluto controllare la fotocopia della carta di identità presentata dal titolare del conto e lo specimen della firma.



Ha così capito che l'uomo di fronte a lei era un truffatore ed ha chiamato il "112": Azzalin è stato portato in caserma e, sentito il pubblico ministero di turno, è stato arrestato.
Nel processo per direttissima, è stato convalidato l'arresto ed è stata fissata l'udienza per il 30 giugno.
Ultimo aggiornamento: 11:26

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