TORRE DI MOSTO - Attimi di apprensione attorno alle 19 di ieri a Sant'Anna di Boccafossa, frazione di Torre di Mosto. Un passante notando una motocicletta abbandonata con un faro acceso lungo la golena del fiume Livenza, in prossimità della strada provinciale arginale 62, ha temuto il peggio allertando i soccorsi. In breve si sono dispiegate sul posto le forze dell'ordine con i vigili del fuoco dal distaccamento di San Donà di Piave, i sommozzatori, i carabinieri del comando Portogruarese e l'elicottero Drago149 dei vigili del fuoco.
L'EQUIVOCO
Le ricerche hanno quindi interessato l'area con i sommozzatori che hanno perlustrato il fiume e il canneto tra le varie anse, mentre l'elicottero per una buona mezzora ha sorvolato in lungo e in largo l'area, sia sopra il Livenza che nelle aree circostanti.
Recatesi sul posto hanno trovato proprio lì il giovane proprietario, in compagnia dei genitori. Il ragazzo ha perciò ricostruito l'accaduto ai militari: rientrando verso casa era finito fuoristrada autonomamente e, ferito, aveva chiamato i genitori per farsi venire a prendere per andare in ospedale, con l'intenzione di andare a recuperare il motoveicolo in un secondo momento. Nel frattempo, però, un passante aveva notato la moto col faro acceso nell'argine mettendo in moto tutta la macchina dei soccorsi. Grande timore anche nei i tanti cittadini che hanno visto sorvolare più volte il territorio dai soccorsi, domandandosi cosa stesse accadendo. Alla fine solo tanto spavento.