VENEZIA - C'era anche cromo esavalente, una sostanza altamente tossica, oltre a piombo e nichel in alcune delle 7.000 borse sequestrate dalla Guardia di Finanza agli ambulanti che le vendevano ai turisti in visita a Venezia.
Il test, eseguito con uno spettrometro in dotazione alla Camera di commercio, ha consentito di individuare le sostanza tossiche contenute negli oggetti posti sotto sequestro. Sono stati individuati tre negozi gestiti da cinesi nei quali gli ambulanti si rifornivano per vendere la merce in centro storico.
Altri campioni sono stati prelevati dagli oggetti sequestrati per essere sottoposti a test al fine di individuare la possibile presenza di altre sostanze tossiche.
© RIPRODUZIONE RISERVATA Il test, eseguito con uno spettrometro in dotazione alla Camera di commercio, ha consentito di individuare le sostanza tossiche contenute negli oggetti posti sotto sequestro. Sono stati individuati tre negozi gestiti da cinesi nei quali gli ambulanti si rifornivano per vendere la merce in centro storico.
Altri campioni sono stati prelevati dagli oggetti sequestrati per essere sottoposti a test al fine di individuare la possibile presenza di altre sostanze tossiche.