DOLO - Vedono cadere un anziano nelle acque del Naviglio e si gettano coraggiosamente per trarlo in salvo.
SENZA PAURA
Il salvataggio si è verificato intorno alle 13 di giovedì 14 settembre in via Mazzini, nei pressi della fermata degli autobus, in pieno centro del paese. L’uomo, residente in un paese della Riviera del Brenta, si trovava sulla riva del Naviglio quando è scivolato, cadendo nelle acque del fiume. A trarlo in salvo ci hanno pensato, appunto, i due giovani che in quel momento erano presenti sul luogo e che, senza indugi, si sono calati in acqua riuscendo a salvare l’anziano ed a riportarlo a riva.
A compiere il coraggioso quanto efficace gesto sono stati due ragazzi minorenni, M.C. di Camponogara e N.G. di Dolo, rispettivamente di 16 e 17 anni. Paolo Bettini, allenatore della “Boxe Riviera del Brenta”, società di Prozzolo di Camponogara, naturalmente è soddisfatto del comportamento dei suoi allievi: «Sono orgoglioso del gesto che hanno compiuto perché, oltre ad insegnare la boxe, ci teniamo a trasmettere l’importanza dei giusti valori come mantenere un comportamento corretto nel ring come nella vita». Le hanno raccontato cosa è accaduto? «Sì - risponde l’allenatore -. Mi hanno spiegato che l’uomo era caduto in acqua a testa in giù, e il più robusto dei miei due ragazzi l’ha tirato su per le gambe perché rischiava di annegare. Poi è intervenuto il suo compagno ed anche altri ragazzi che hanno assistito alla scena dalla riva».
I SOCCORSI
Immediatamente avvisati, sono interventi sul posto anche i Vigili del fuoco e gli agenti della Polizia locale dell’Unione dei Comuni, ma grazie alla tempestività del gesto dei due ragazzi tutti non hanno potuto che constatare come la situazione fosse già stata risolta al meglio e che l’anziano, fortunatamente, non avesse avuto conseguenze serie.
«La prontezza e il coraggio di questi due giovani atleti – commenta il sindaco di Dolo – ha evitato conseguenze che potevano essere estremamente gravi e, con ogni probabilità, hanno salvato la vita all’anziano scivolato nel Naviglio. Il loro esempio deve farci tutti riflettere e, accanto all’ammirazione, deve rappresentare uno sprone per ciascuno di noi: non possiamo girarci mai dall’altra parte rispetto ai bisogni di tutti, tanto per situazioni estremamente emergenziali come lo è stata questa, quanto per le molte difficoltà, spesso silenziose, che compromettono, purtroppo, la serenità della vita di molti».
Nel prossimo Consiglio comunale che si svolgerà entro fine mese, dunque, l’amministrazione comunale consegnerà ai due ragazzi una benemerenza per questo gesto coraggioso.