VENEZIA - Il Mose non si ferma. Il Consorzio Venezia Nuova prosegue nel cronoprogramma che dovrebbe vedere le dighe mobili terminate entro il 2016.
Ieri è stata la volta del varo del primo cassone alla bocca di porto di Malamocco, una delle tre aperture tra la laguna e il mare. Nel pomeriggio ha preso il via l'operazione di "affondamento" della struttura che, assieme ad altri 8 moduli uguali, costituirà gli alloggiamenti per le paratoie della barriera. La posa dei cassoni è già stata terminata alla bocca del Lido, ed è iniziata anche in quella di Chioggia che vedrà la bocca di porto chiusa nel week end.