Una passerella ciclopedonale sul fiume Sile per raggiungere Portegrandi

Domenica 26 Novembre 2023 di Mauro De Lazzari
Una passerella ciclopedonale sul fiume Sile per raggiungere Portegrandi

QUARTO D'ALTINO - Il parere positivo dell'Ufficio Vas regionale alla realizzazione della passerella ciclopedonale sul Sile ridarà lustro e importanza alla frazione di Portegrandi che si candida a ridiventare, grazie anche ad altri progetti che l'amministrazione comunale di Quarto d'Altino ha in serbo, una importante "Porta d'acqua di Venezia".

Il progetto era stato pensato ancora nel 2017 quando il Comune di Quarto d'Altino firmò il protocollo d'intesa per H-Campus che prevedeva, tra l'altro, la realizzazione di una passerella ciclopedonale sul fiume Sile, un'opera pubblica finanziata da privati, con l'obiettivo di collegare l'area di H - Campus con il Comune altinate.


ITER COMPLESSO
L'iter, fino ad ora, non è stato né breve, né facile, ma la caparbietà con la quale il sindaco Claudio Grosso ha seguito e spinto il progetto e la costante disponibilità di Riccardo Donadon, che con il primo cittadino ha condiviso fin da subito la visione strategica dell'opera, sono state determinanti nelle varie fasi della procedura. Ottenuto il benestare dal punto di vista dell'impatto ambientale, che rappresentava lo scoglio più difficoltoso, l'operazione dovrebbe procedere ora celermente con l'approvazione del progetto esecutivo e l'avvio dei lavori che, salvo contrattempi, dovrebbe avvenire nel 2024.


Il manufatto troverà collocazione all'altezza del capitello della "Madonna nera", subito dietro l'abitato di Portegrandi, in un contesto paesaggistico di indiscutibile pregio. Ma la passerella sul fiume Sile non è la sola opera strategica che il Comune di Quarto d'Altino sta promuovendo a Portegrandi. «Infatti spiega il sindaco - nell'intorno del nucleo urbano della frazione, il Comune, dopo aver rimosso le ceneri presenti all'interno dell'ex Consorzio agrario e dopo aver praticamente quasi concluso la rimozione delle lastre di amianto che lo rivestivano, sta portando avanti il progetto di riqualificazione ambientale di quell'area attraverso il mantenimento di una parte del telaio della struttura esistente da destinare a spazi per eventi e la creazione di un parco alberato con l'inserimento di infrastrutture verdi per una estensione di 28.600 metri quadrati. Inoltre, sono stati individuati, in accordo con i privati, alcuni interventi di grande respiro territoriale che potrebbero iniziare il loro percorso già nel prossimo anno. Portegrandi prosegue Grosso - si sta trasformando ed è possibile immaginare oggi che si appresti a diventare nuovamente una importante porta di accesso a Venezia, dal grande fascino paesaggistico, storico e culturale, attraverso la quale ripercorrere le vie commerciali che dall'entroterra giungevano alla Serenissima usando il fiume Sile e le chiuse seicentesche che ancora oggi mantengono la forma originale. La passerella, quindi, rappresenta, come ho sempre sostenuto - conclude Grosso - l'inizio concreto dello sviluppo di Portegrandi».

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