MARGHERA Ci sarebbe quasi da commuoversi, visti gli anni di attesa per veder nascere la piscina di Marghera.
OPERA DA 3,6 MILIONI
«Il nostro obiettivo era di consegnarla a dicembre, ma la piscina sarà già pronta in estate» spiega Andrea Mevorach che, con il Fondo Lucrezio, sta realizzando la piscina pubblica che sarà poi ceduta al Comune come previsto da anni nell'ambito del trasferimento del Mercato ortofrutticolo da via Torino a via delle Macchine . «Il tutto - precisa Mevorach - senza generare oneri a scomputo come dice qualcuno, perché è un tutt'uno con l'operazione del Mof. Quelle che si vedono già sono le due vasche, al di sopra delle quali verrà realizzata anche una palestra». Il blocco attualmente in costruzione è quello più complesso degli impianti sportivi, mentre a seguire l'edificio di allargherà verso via delle Macchine dove si troverà l'ingresso. Terminati i lavori in estate, i mesi immediatamente successivi saranno dedicati ai collaudi e agli allacciamenti, poi non resterà che riempire di acqua le vasche per fare le prime nuotate, non appena le chiavi dell'impianto da 3,6 milioni di euro, passate dal Fondo Lucrezio al Comune, saranno affidate al futuro gestore ancora da individuare.
IL COMUNE«Proprio questa mattina (ieri per chi legge, ndr.) ho incontrato i tecnici per definire le linee guida dello studio tecnico di fattibilità dei collegamenti ciclopedonali con la nuova piscina - interviene l'assessore alla Mobilità, Renato Boraso -. In due mesi presenteremo il progetto alla Municipalità e poi in sei mesi contiamo di mettere in sicurezza la strada che è sempre di competenza dell'Autorità portuale. Ma la collaborazione e l'intesa instaurata tra il sindaco Brugnaro e il commissario del Porto Cinzia Zincone ci fa ben sperare». «Nel 2008 ero un giovane consigliere di Municipalità a Marghera e, già allora, speravamo di vede realizzata questa piscina - aggiunge l'assessore Simone Venturini -. Ora dobbiamo subito lavorare per mettere a punto il bando per la gestione dell'impianto, nella speranza che, alla fine di questo periodo di emergenza, possano riprendere tutte le attività sportive della città. Con, in più, la nuova piscina di Marghera».