Papa Francesco in visita a Venezia il 28 aprile: sarà al padiglione della Santa Sede alla Biennale d'Arte. Zaia: «Lo aspettiamo a braccia aperte»

Martedì 13 Febbraio 2024 di Redazione web
Papa Francesco in visita a Venezia il 28 aprile: sarà al padiglione della Santa Sede alla Biennale d'Arte

VENEZIAPapa Francesco in visita a Venezia domenica 28 aprile 2024.

Il pontefice visiterà il padiglione della Santa Sede alla Biennale d’Arte al carcere femminile della Giudecca e incontrerà la comunità ecclesiale del Patriarcato di Venezia, con un programma che sarà comunicato prossimamente.

PRIMA VOLTA ALLA BIENNALE

È «un evento splendido, molto importante»: così padre Antonio Spadaro, sottosegretario al Dicastero vaticano per la Cultura, commenta la visita del Papa, primo Pontefice nella storia, alla Biennale di Venezia. Il tema della Biennale, «Stranieri Ovunque», e quello in particolare del Padiglione della Santa Sede, «Con i miei occhi», «sono temi cari a Papa Francesco». Lo spazio della Santa Sede «prende le mosse proprio dalle parole del Papa quando esorta a uscire e guardare», dice padre Spadaro. Un tema legato «ai diritti umani, alla attenzione per gli ultimi e a quei mondi marginalizzati dove i nostri occhi arrivano raramente». «Si raccontano dunque storie legate a quella fame di vita e fame di amore che l'arte sa esprimere molto bene» perché «l'arte è specchio dell'anima».

«Significativo è anche il fatto che il Padiglione della Santa Sede è presso la Giudecca, è dunque la comunità carceraria che lo ospita e sappiamo quanto il Papa sia vicino ai detenuti», spiega Spadaro. «Il Papa incontrerà dunque le detenute anche perché sono loro che fanno da guida al Padiglione», conclude il sottosegretario al Dicastero vaticano per la Cultura.

IL COMMENTO DI ZAIA

«Saremo lieti di accogliere Papa Francesco tra noi con un caloroso e commosso benvenuto. Con emozione, per questa sua nuova visita nella nostra regione, lo attendiamo a Venezia, la città simbolo che riassume tutta la nostra storia di comunità con profonde radici cristiane e, da sempre, connotata da una grande apertura verso tutto il Mondo». Lo afferma in una nota il presidente del Veneto, Luca Zaia, commentando l'annuncio della visita del Pontefice a Venezia, domenica 28 aprile.

«Attendiamo Papa Bergoglio a braccia aperte - prosegue Zaia - in questa occasione che lascerà un ricordo indelebile e ringrazio il Patriarca Francesco Moraglia per l'impegno profuso affinché si concretizzasse. L'arrivo del Papa è un'occasione per riconfermare ancora una volta quel legame che da San Marco passa attraverso le figure di San Pio X, di San Giovanni XXIII e del Beato Giovanni Paolo I ma anche, con la visita alla Biennale, per offrire al Pontefice un vero spaccato di quel Veneto per cui l'identità non è mai chiusura in sé stessi ma ricerca di costante dialogo tra culture e forme artistiche differenti», conclude.

L'ULTIMA VOLTA CON BENEDETTO XVI

Risale al maggio 2011, l'ultima visita di un pontefice a Nordest. L'8 maggio Benedetto XVI celebrò la messa di fronte a oltre 250mila i pellegrini che hanno affollato il parco di San Giuliano a Mestre. Si trattava del primo appuntamento della sua seconda giornata di visita nel Nordest, dopo quella divisa fra Aquileia e Venezia.

Durante il tragitto sulla papamobile, al Santo Padre è stato "passato" un neonato dalle mani dei genitori tra il pubblico a quelle degli uomini della sicurezza. Il Pontefice, mentre il mezzo si fermava, ha accarezzato e baciato sulla fronte il bimbo, che poi è ritornato tra le braccia dei genitori.

Ultimo aggiornamento: 14 Febbraio, 09:34 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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