MIRANO - Panico ieri sera nel cuore di Mirano, quando nella piazza della movida, in zona pedonale, è piombata una Ford Kuga a folle velocità, travolgendo tavolini e sfiorando bambini, passeggini, genitori e nonni.
Erano le 22 e a quell'ora il "salotto" della cittadina veneziana era affollatissimo, con le gelaterie prese d'assalto. A piombare come un missile sulla gente l'auto rubata guidata da un evaso, inseguito dalla Polstrada di Mestre fin dall'autostrada, da Arino in direzione Venezia.
L'uomo, Paolo Dori, 51 anni, giostraio di Mira, quando si è accorto di essere inseguito è uscito al casello di Mirano seminando quindi il terrore in centro, dove ha terminato la sua corsa rischiando di fare una strage rifugiandosi poi nell'asilo, dove è stato catturato dopo una violenta colluttazione. Stamattina il processo per direttissima.
Approfondimenti sull'edizione di Venezia/Mestre del Gazzettino in edicola sabato 9 agosto
Ultimo aggiornamento: 17:20
Erano le 22 e a quell'ora il "salotto" della cittadina veneziana era affollatissimo, con le gelaterie prese d'assalto. A piombare come un missile sulla gente l'auto rubata guidata da un evaso, inseguito dalla Polstrada di Mestre fin dall'autostrada, da Arino in direzione Venezia.
L'uomo, Paolo Dori, 51 anni, giostraio di Mira, quando si è accorto di essere inseguito è uscito al casello di Mirano seminando quindi il terrore in centro, dove ha terminato la sua corsa rischiando di fare una strage rifugiandosi poi nell'asilo, dove è stato catturato dopo una violenta colluttazione. Stamattina il processo per direttissima.
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