Maerne, zuffa in centro: 12 ragazzini si prendono a schiaffi e pugni. I residenti chiamano il 112, poi l'amara scoperta

MAERNE - Zuffa in centro ma nessuno può intervenire. Stanno facendo discutere la cittadinanza i fatti successi sabato sera in piazza IV Novembre a Maerne nel piazzale accanto alla filiale di Centro Marca, a ridosso dalla chiesa.

I condomini dei palazzi soprastanti alle 21.30 sono stati attratti da urla e colpi, si sono affacciati alle finestre e hanno scorto un manipolo di ragazzi, almeno una dozzina, per lo più minori, che si spingevano l'un l'altro contro le auto in sosta (degli stessi residenti) e che si sarebbero anche presi a pugni e ceffoni. Non si è ben capito se si trattasse di una rissa autentica o se i giovanissimi stessero solo "giocando" tra loro, sta di fatto che disturbavano la quiete pubblica e che tanto bene non facevano, a se stessi e alle macchine parcheggiate.

L'ALLARME

Più di un abitante ha dunque chiamato il 112 chiedendo un intervento ma dalla centrale operativa, valutate evidentemente le segnalazioni e le priorità, hanno risposto che in quel momento tutte le pattuglie disponibili erano impegnate su altri fronti e che, non appena se ne fosse liberata una, sarebbe stata inviata in loco. Di forze dell'ordine, però, anche solo per "generalizzare" i protagonisti del cancan e chiarire l'episodio, non ne sono più arrivate, anche se da controlli successivi sarebbe emerso che le telecamere della banca hanno ripreso tutto o quasi e potrebbero risultare utili per eventuali indagini. I ragazzi hanno così potuto continuare indisturbati il loro "show" per un'altra buona ora e poi se ne sono andati: i residenti non se la sono sentita di scendere e affrontarli a proprio rischio e pericolo.
La vicenda ha destato perplessità, sia perché non è il primo "scontro" tra gruppi di ragazzi segnalato ultimamente, e stigmatizzato dalla gente, sia per il mancato intervento dei carabinieri, dovuto non a cattiva volontà ma all'annoso problema degli organici ridotti all'osso.
E si ripropone la necessità che pure gli amministratori locali facciano la propria parte trovando una soluzione per allargare anche alle ore serali i turni di servizio degli agenti della polizia locale dell'Unione dei Comuni del Miranese, che ora staccano alle 19 e che peraltro, essendo armati, sono equipaggiati per uscire anche dopo.

L'ALTERNATIVA

L'estensione dell'orario fino alle 23, soluzione su cui i sindaci dei cinque comuni dell'Unione starebbero lavorando, anche qui con tutte le difficoltà legate al blocco di assunzioni dei vigili, fornirebbe un prezioso supporto ai carabinieri sgravandoli in primis dal rilevamento degli incidenti: sabato sera una delle (poche) pattuglie dell'Arma sul territorio era impegnata proprio in un sinistro a Noale.