Grandine, carrozzieri tempestati di telefonate: «Danni fino a 2mila euro, non abbiamo più auto sostitutive»

Venerdì 21 Luglio 2023 di Giulia Zennaro
Grandine, carrozzieri tempestati di telefonate: «Danni fino a 2mila euro, non abbiamo più auto sostitutive»

DOLO - «Non abbiamo neanche il tempo di respirare. Ho clienti che già mercoledì sera avevano iniziato a chiamarmi e a mandarmi messaggi su Whatsapp, perché le loro auto erano state distrutte dalla grandine».
Roberto Cacco, titolare della carrozzeria R.C. di Pianiga, uno dei comuni interessati dal maltempo che nella serata tra mercoledì e giovedì ha distrutto, tra le altre cose, anche moltissime autovetture, ha fretta di tornare al lavoro, come tutti gli altri carrozzieri e riparatori che si lasciano sottrarre qualche minuto del loro tempo in una giornata a dir poco campale, in cui sono tutti sommersi di telefonate e lavoro.
«Al momento abbiamo più di una trentina di interventi su cui lavorare, il problema è che non abbiamo i pezzi sostitutivi: ci hanno già comunicato che non si trovano, sono esauriti.

Per questo al momento non sappiamo dare una tempistica di consegna ai clienti». Clienti che, nel giro di poche ore, si sono visti distruggere la macchina con cui recarsi al lavoro e si sono dovuti arrangiare: «Per fortuna i miei genitori mi hanno prestato la loro macchina, altrimenti non avrei saputo come andare al lavoro», dice un ex residente di Cazzago.


DANNI
«Mercoledì sera, rientrando a Cazzago dai miei, mi sono trovato in mezzo alla bufera, un inferno. Sono tornato a casa col parabrezza distrutto, la copertura di uno degli specchietti saltata, buchi sui fanali che hanno danneggiato per fortuna solo la plastica e il tettuccio ammaccato. Tutto sommato, però, sono stato più fortunato di altri».
I social restituiscono un'immagine desolante dei danni: parabrezza e lunotti posteriori sfondati, ammaccature, pezzi di auto strappati dal vento. Le immagini che i cittadini postano nei vari gruppi social di paese trovano riscontro nei numeri che i carrozzieri comunicano: numeri che, sicuramente, sono destinati ad aumentare nelle ore successive. «Non possiamo fornire auto sostitutive ai nostri clienti perché le abbiamo esaurite: l'officina ce ne fornisce solo tre e sono già state consegnate», continua Cacco. «I danni principali che abbiamo riscontrato sono vetri scheggiati o saltati e ammaccature alla carrozzeria. Non è possibile in questo momento fare una stima dei danni, perché ogni auto è diversa: si va da un danno lieve, da 200 euro, a cifre più importanti come 1600-2000 euro a vettura».
«Riparare un'auto con i danni che abbiamo visto può significare spendere anche 5000 euro», spiegano i titolari della carrozzeria Arcobaleno Team di Cazzago, Graziano Pela e Matteo Coccato. «Abbiamo più di una sessantina di richieste in questo momento, ma aumenteranno sicuramente. Come altri colleghi, che ho sentito, anche noi ci troviamo nella condizione di non poter dare tempistiche sicure ai clienti, per via della carenza di pezzi di ricambio. Le auto sostitutive di cui disponiamo sono andate tutte esaurite».
Dal centralino Carglass confermano la situazione "bollente" nelle filiali sparse tra Riviera e Mestre, con persone in fila già dalla mattina presto, sperando di vedersi riparare il prima possibile i danni ai cristalli. «Da stamattina avranno già chiamato 30 persone. Ai clienti serve la macchina per andare al lavoro e siamo impegnatissimi», conferma Lino Fantin di Fantin srl, carrozzeria di Pianiga. «Vorrebbero che la riparassimo subito ma siamo sommersi di richieste e senza materiali per lavorare. Adesso però la devo proprio salutare perché abbiamo un sacco di lavoro».

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Ultimo aggiornamento: 22 Luglio, 09:42 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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